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Come liberarsi della seconda casa dal notaio


Comprare seconda casa dal notaio

La scelta di comprare una seconda casa dal notaio può essere supportata da diverse motivazioni

C’è chi sceglie di effettuare questo passo per l’acquisto di una casa vacanze, chi invece ritiene che l’investimento nel mattone sia il più redditizio e che quindi una seconda casa, qualora si concedesse in fitto, potrebbe rappresentare una seconda entrata

Tuttavia tale investimento non consente di usufruire nuovamente delle agevolazioni fiscali prima casa e talvolta, dopo un periodo di tempo in cui si ritiene sia stata la scelta giusta, si preferisce abbandonare quest’idea e si cerca una soluzione per disfarsene

Vediamo quanto costa comprare una seconda casa e come è possibile liberarsene in un secondo momento

Quanto costa comprare seconda casa dal notaio

Quando si decide di comprare una seconda casa dal notaio è necessario sapere che non si spenderanno gli stessi soldi di una prima casa

Infatti con la prima casa, al ricorrere di determinati presupposti di cui si accerterà il notaio, sarà possibile richiedere le agevolazioni fiscali

Queste possono essere usufruite una sola volta per ciascuna categoria catastale

Pertanto se si acquista una casa e si intenda acquistare un’altra casa senza rivendere la prima, non sarà possibile accedere alle agevolazioni fiscali nuovamente

Liberarsi di una seconda casa

Può accadere che con il passare del tempo non si senta più l’esigenza di mantenere una seconda casa, ma che ci si voglia liberare di questo immobile

Le ragioni possono essere le più disparate, come le tasse troppo elevate, il mancato utilizzo, il desiderio di investire i soldi ricavati in un altro settore

Ma è possibile rinunciare a una casa? Quali sono le alternative per evitare di continuare ad avere un immobile intestato? Analizziamo quali possono essere le possibili soluzioni

Rinunciare alla seconda casa

Una delle soluzioni che può risultare più ovvie, ma che al tempo stesso non è particolarmente diffusa è quella di rinunciare alla casa dal notaio con atto pubblico notarile

Spesso si assiste alla rinuncia del diritto di usufrutto, di uso e abitazione, ossia alla rinuncia di diritti temporanei e minori che, altro non determinano, che l’accrescimento dei poteri del nudo proprietario che diviene nuovamente pieno ed esclusivo proprietario

la situazione è però differente nel caso in cui si voglia rinunciare al diritto di proprietà su una casa

Quando si può rinunciare a una seconda casa

Per rinunciare al diritto di proprietà di una casa dal notaio, così come al diritto di usufrutto o abitazione, su qualsiasi immobile, è necessario mettere per iscritto questa volontà

In particolare tutte le operazioni che hanno ad oggetto degli immobili devono essere trascritte nei Registri Immobiliari presso la Conservatoria di riferimento

Per tali ragioni sarà necessaria la figura del notaio che stilerà l’atto pubblico notarile, provvedendo alla trascrizione dell’atto

Quando non si può rinunciare a una seconda casa

Esistono dei casi in cui non è possibile recarsi dal notaio per procedere alla rinuncia della casa in quanto potrebbe configurarsi come un atto compiuto in frode alla legge

Ma quando potrebbe verificarsi tale situazione?

Ciò potrebbe accadere tutte le volte in cui si decide di rinunciare alla proprietà per scopi essenzialmente egoistici

I giudici sono stati costretti a pronunciarsi su dei casi specifici essendo la tematica molto complessa, tra cui la rinuncia effettuata solo per liberarsi dei relativi costi e porli a carico dello Stato

Altri casi in cui non è possibile rinunciare alla casa possono configurarsi come un eventuale dissesto idrogeologico: si pensi al caso cui sia necessario procedere alla demolizione del fabbricato o quando quest’ultimo versi in condizioni fatiscenti per le quali sia necessaria una ristrutturazione

In tutti questi casi lo scopo della rinuncia è quello di sottrarsi all’ esborso di denaro per la ristrutturazione

A chi va la seconda casa in caso di rinuncia

Una delle domande più frequenti è chi diventa proprietario nel caso in cui si decida di andare dal notaio per rinunciare alla seconda casa

In questo caso la risposta è molto semplice

Essendo un atto unilaterale, la rinuncia determinerà un trasferimento in favore dello Stato

Donare la seconda casa

Un’altra soluzione per liberarsi dalla seconda abitazione potrebbe essere quella di donare la casa a un figlio o a un parente stretto in modo tale da poter beneficiare una persona cara dell’investimento effettuato

Ciò avviene soprattutto in quelle situazioni familiari in cui si acquista una casa dal notaio per far sì che alla maggiore età il figlio possa usufruirne in futuro

Come donare la casa a un figlio

In questo caso per donare la casa a un figlio sarà necessario andare dal notaio il quale riceverà l’atto pubblico di donazione

Al rogito notarile dovranno partecipare sia il donante, ossia colui che dona, che il donatario, ossia colui che riceve la donazione

È importante precisare che, ai fini della validità dell’atto pubblico, è necessario che vi siano anche due testimoni che devono avere i requisiti di legge

Vendere la seconda casa dal notaio

Può anche accadere che dopo un primo periodo in cui si è decido di investire e di fittare la casa ad esempio, si abbia bisogno di liquidità e quindi si decide di vendere la casa anche a un terzo estraneo

Questa potrebbe essere un’ulteriore opzione da prendere in considerazione in modo tale da poterne anche trarne un guadagno

Anche in questo caso sarà necessario andare dal notaio che riceverà l’atto pubblico di vendita, in quanto la vendita di beni immobili richiede la forma scritta e per far sì che sia conoscibile a tutti, bisognerà iscrivere tale atto nei Registri Immobiliari


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