Trova il Notaio Online e Ottieni Preventivi Notarili Senza Impegno
LEGGI LA VERSIONE COMPLETA
Preliminare di vendita di un'abitazione: serve il Notaio?
Serve rivolgersi al Notaio per il preliminare di vendita di un’abitazione o è possibile sottoscriverlo direttamente con il venditore? E cosa comporta questo documento?
Quando si sta per comprare casa ogni giorno ci sorge alla mente una domanda nuova: avrò scelto l’abitazione giusta? E il trasloco? Cosa devo fare per il mutuo? E se le condizioni dell’abitazione si dovessero rivelare diverse da quelle che mi aspettavo? Insomma, una ridda di dubbi più che legittimi, anche perché si tratta per molto senza dubbio dell’investimento più importante e impegnativo di tutta una vita
Porsi domande è dunque non solo giusto, ma anche doveroso è segno che si sta affrontando la questione con la giusta attenzione, senza naturalmente cadere preda di troppe ansie
Alcuni di questi dubbi riguarderanno i contratti che andremo a firmare, in quanto sarà proprio in virtù di questi che il passaggio dell’abitazione dalle mani del venditore alle nostre sarà effettivo
Di norma si procede firmando prima un compromesso o preliminare di vendita, quindi recandosi dal Notaio per il rogito vero e proprio che, una volta registrato correttamente sempre a cura del Notaio, sancirà la vendita e dunque la nuova proprietà
Notaio, preliminare di vendita e rogito
Se tutti sappiamo che per il rogito è necessario rivolgersi a questo professionista, può sorgere la domanda se anche per il preliminare di vendita dell’abitazione sia d’obbligo coinvolgere il Notaio
Prima di rispondere a questa domanda vediamo però un po’ più da vicino in cosa consiste questo preliminare di vendita
Semplificando, firmando questo contratto affermiamo che siamo intenzionati ad acquistare quel dato immobile, sia esso un appartamento, una villetta o altro, e ci impegniamo a farlo in un dato lasso di tempo, versando di norma nel frattempo una caparra confirmatoria, cioè una data somma di denaro a garanzia di quanto stiamo sottoscrivendo
Ora: noi possiamo essere intenzionati quanto vogliamo a comprare tale abitazione, ma ci potrebbero essere dei casi in cui questo non sia possibile
Ad esempio potremmo venire a sapere mentre si prepara il rogito che l’abitazione che ci siamo impegnati a comprare presenta parti abusive, per fare un esempio
Forse non tutti sono al corrente del fatto che la legge impedisce di rogitare su una casa non in regola: ci troveremmo dunque di fatto bloccati in un limbo fino a quando il proprietario non risolverà la questione, sempre che abbia la solerzia e la possibilità di risolverla
Dall’altro lato questi contratti sono spesso difficilissimi se non impossibili da sciogliere, anche di fronte a situazioni come quelle descritte
Le conseguenze sono facilmente immaginabili
Siamo costretti a correre il rischio dunque? La risposta è no
Uno degli accorgimenti che possiamo prendere è proprio quello di rivolgerci al
Notaio per il preliminare di vendita, anche se non è un obbligo di legge
Cosa potrà fare il Notaio per noi? Potrà ad esempio eseguire le verifiche del caso sull’abitazione, così da accertarsi che sia rogitabile: in questo modo eviteremo di trovarci in situazioni spiacevoli come quella riportata sopra a titolo d’esempio
Inoltre potremo chiedergli di visionare il contratto che ci è stato sottoposto, così da comprendere appieno la sua portata e le sue conseguenze e, se necessario, segnalare alla controparte eventuali modifiche da apportare prima di firmare
SERVE LA CONSULENZA DEL NOTAIO? VUOI IL PREVENTIVO?
CONTATTA DIRETTAMENTE IL NOTAIO, È GRATIS!
NotaioFacile®
Web Service S.R.L.
V. Vincenzo Foppa N.41
20144 Milano (MI)
P.I.07881240969
Note legali Privacy Disclaimer