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Comprare casa già arredata dal notaio

Comprare casa con o senza arredi?

Comprare casa già arredata dal notaioLa scelta della casa da comprare dal notaio non rappresenta uno step molto semplice, proprio perché i fattori da dover tenere in considerazione sono molteplici. In primis vanno valutati la città, il quartiere, la grandezza, il prezzo, così come la tenuta degli impianti, la classe energetica ed altri elementi a seconda delle singole esigenze.

Alcune case sono in vendita presso le agenzie immobiliari o direttamente da privati già arredate, mentre altre sono completamente da arredare. Ecco cosa è necessario sapere e a cosa fare attenzione.

Comprare casa già arredata: come risparmiare tempo

L’acquisto di una casa dal notaio già completa di arredi rappresenta una soluzione per coloro che non hanno intenzione di spendere tempo prezioso e ulteriore denaro per la ricerca e la scelta dei mobili.

Spesso questa fase rappresenta fonte di stress ed anche un ulteriore dispendio economico proprio perché c’è chi si affida ad esperti di design di interni e ciò rappresenta un ulteriore costo da dover considerare dopo il rogito notarile. Per tali ragioni una casa già arredata rappresenta una scelta comoda che consente anche di poterla utilizzare immediatamente senza dover attendere molto tempo per il trasloco definitivo.

Separare il valore della casa dal valore dei mobili

Un importante tassello da considerare è l’attribuzione di un valore ai mobili che corredano la casa. Questo valore, però, non viene solitamente computato all’interno del prezzo complessivo della casa, ma deve essere separato da esso.

Ciò è preferibile in quanto le Banche, quando concedono il mutuo, sono solite concederlo solo per il pagamento del prezzo per l’acquisto della casa e non anche per il pagamento dei mobili che la corredano. Pertanto lo scomputo del prezzo della casa, dai mobili, rappresenta un punto a cui è necessario porre l’attenzione.

Fare inventario dei mobili della casa da comprare

Uno step molto importante da non sottovalutare è quello di fare un inventario dei mobili della casa, ossia comporre un elenco di tutto il mobilio che sarebbe trasferito insieme all’immobile.

Ciò può essere utile per diverse ragioni: innanzitutto per verificare se, dopo il rogito, tutti i mobili elencati nell’inventario siano realmente presenti nella casa e non siano stati trasferiti in un altro immobile e in secondo luogo, la redazione dell’inventario potrebbe essere utile proprio per comprendere se sono necessarie eventuali sostituzioni o anche acquisti di ulteriori mobili per rendere più funzionale la casa.

Controllare i mobili della casa da comprare

Sapere che l’acquisto della casa è corredato dalla presenza dei mobili in essa contenuti non basta, è necessario non solo visionare le foto, ma anche effettuare un sopralluogo per comprendere e controllare realmente lo stato in cui si trovano.

Le foto potrebbero essere non aggiornate e non rappresentare in maniera realistica lo stato del mobilio: per tali ragioni è sempre opportuno visionarli in prima persona per capire se è possibile un eventuale riutilizzo o l’acquisto sarebbe inutile proprio perché si provvederebbe a una sostituzione degli stessi. La rilevazione di eventuali danni e vizi deve essere fatta presente al venditore, anche ai fini della contrattazione del prezzo che può variare in base proprio alla tenuta degli stessi.

È possibile escludere degli arredi della casa da comprare?

Nel momento in cui il prezzo della casa viene separato dal prezzo dei mobili, le parti possono accordarsi su quali mobili vengano trasferiti insieme alla casa. La scelta di comprare i mobili di arredamento non deve essere intesa come una decisione rigida, ma può essere modulata proprio nel rispetto delle esigenze di colui che andrà a vivere all’interno della stessa.

Quindi sarà possibile prediligere alcuni elementi di arredo e scartarne altri: in tal caso è opportuno accordarsi in maniera dettagliata sullo smaltimento e su chi graverà l’obbligo di doverli spostare dalla casa. In questo caso il legislatore non si presenta severo, dettando delle norme stringenti che possano vincolare la volontà delle parti, ma lascia ampia libertà al fine di trovare la soluzione più consona, che possa soddisfare entrambe le parti.

Quanto costa comprare una casa già arredata

La domanda sui costi da sostenere, quando si decide di comprare una casa già arredata, sorge spontanea in quanto sicuramente non ha lo stesso prezzo di una casa priva di arredi.

Tuttavia molto dipende anche dalla qualità degli arredi: se si tratta di una casa molto vecchia, con mobilio usurato il prezzo sarà inferiore rispetto a una casa ristrutturata in cui gli arredi sono stati di recente sostituiti, rinnovati o restaurati.

È proprio per questo che è importante anche informarsi eventualmente sul valore degli arredi per comprendere proprio quale sarebbe il costo degli stessi, nel caso in cui si decidesse di acquistarli separatamente o eventualmente sostituirli.

Preventivo notarile acquisto casa già arredata

Nel caso in cui si decide di comprare casa dal notaio richiedere un preventivo notarile può essere particolarmente utile anche per capire quali sono le spese da sostenere in imposte e tasse per il trasferimento immobiliare.

La circostanza della presenza di arredo non determina il pagamento di imposte diverse, ma soltanto una precisazione importante all’interno del contratto di vendita a cui provvederà il notaio.

Grazie alla piattaforma di NotaioFacile è possibile richiedere gratis un preventivo gratuito senza alcun impegno, usufruendo della possibilità di scegliere anche la città in cui si vuole stipulare.

In pochi semplici passaggi, fornendo le informazioni utili per la preparazione del preventivo, si potrà avere in breve tempo una risposta direttamente da un notaio, senza interfacciarsi con alcun intermediario.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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