Reddito dominicale e reddito agrario terreno

Comprare un terreno dal notaio: dati catastali

Reddito dominicale e reddito agrario terrenoQuando si compra un terreno dal notaio è importante comprendere la produttività dello stesso e soprattutto la sua destinazione: scegliere il terreno adatto alle proprie esigenze è di peculiare importanza per il successo dell’investimento immobiliare.

Tutti i terreni sono registrati nel Catasto dei Terreni ed hanno dei dati catastali che li identificano in maniera univoca. Oltre all’estensione, alla particella e ad altri elementi altrettanto importanti, il reddito agrario e il reddito dominicale sono dei dati catastali di particolare importanza. Vediamo insieme in cosa consistono e qual è la loro funzione.

Tipi di terreno da comprare dal notaio

Quando si decide di effettuare un investimento immobiliare, come l’acquisto di una casa o di un terreno, è opportuno cercare di comprendere il tipo di terreno e l’utilizzo che possa avere per i propri scopi e se le caratteristiche corrispondono ai dati sperati.

L’acquisto di un terreno agricolo è differente rispetto a quello di un terreno edificabile in virtù proprio dell’utilizzo che avrà il fondo. Tuttavia non è detto che questo non possa modificarsi nel corso del tempo: spesso accade che un terreno agricolo possa diventare un terreno edificabile.

Reddito fondiario del terreno

Quando si parla di elementi che contraddistinguono i terreni è importante conoscere il cosiddetto reddito fondiario che si articola nel reddito dominicale e nel reddito agrario. I redditi fondiari, in generale, derivano dal possesso sia di terreni che di fabbricati che sono iscritti nei rispettivi Catasti, il Catasto dei terreni e il Catasto dei Fabbricati. La caratteristica dei redditi fondiari è che concorrono a formare il reddito complessivo dei soggetti, indipendentemente dalla circostanza che si determini la percezione.

Reddito dominicale terreno: che cos’è?

Quando si parla di reddito dominicale si fa riferimento alla potenzialità del terreno che proviene dalla sola proprietà dello stesso e non dall’esercizio di un’attività agricola. La determinazione di questo tipo di valore è assoggettata alle tariffe d’estimo dei singoli Comuni e al tipo di coltura che viene esercitata proprio sul singolo terreno; il suo calcolo serve essenzialmente per individuare la base imponibile per l’attribuzione di imposte, tasse e tributi. Pertanto conoscere tale dato catastale rappresenta un’importante informazione proprio per comprendere il carico fiscale da sostenere anche nel lungo termine.

Reddito agrario terreno: che cos’è?

A differenza del reddito dominicale quando si parla di reddito agrario, seppur rientrino entrambi nel concetto di “reddito fondiario”, si intende una forma di rendita derivata dal capitale di esercizio e dall’organizzazione dell’attività agricola. 

Il calcolo del reddito agrario, quindi, come abbiamo visto, è influenzato da diversi fattori fra cui la tariffa d’estimo dei terreni, come per i redditi dominicali, ma anche i costi di produzione, le spese di conservazione del capitale e i contributi assicurativi. In sintesi si tratta del reddito reale proveniente dal fondo effettivamente coltivato.

Cosa si intende per attività agricola

Per comprendere quali siano le attività agricole da cui derivi il reddito agrario è necessario analizzarle e sono le più svariate, non attenendo solo alla diretta coltivazione del terreno.

Anche l’allevamento di animali allevati con mangimi ottenuti per almeno un quarto del terreno di proprietà, così come l’allevamento di animali con mangimi ottenuti per almeno un quarto dal terreno di proprietà e l’attività di produzione i vegetali o attività di manipolazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti rientrano nel novero delle cosiddette attività agricole.

Differenze reddito dominicale e agrario terreno

Dopo aver brevemente spiegato in cosa consistono il reddito agrario e il reddito dominicale è opportuno comprenderne quali siano le reali differenze. Sebbene siano entrambi dei dati strettamente connessi alla qualità del terreno e alla produttività media ordinaria, la principale differenza attiene al fatto che mentre il reddito dominicale si riferisce soltanto alla proprietà del terreno, il reddito agrario riguarda soltanto l’utilizzo specifico e produttivo del fondo.

Come conoscere il reddito agrario e il reddito domenicale

Per conoscere il reddito dominicale e il reddito agrario, così come ogni altro dato catastale, è necessario effettuare una visura catastale: con tale documentazione è possibile conoscere i dati che contraddistinguono il terreno.

La visura catastale rientra tra i cosiddetti controlli preventivi che effettua il notaio prima del rogito notarile di acquisto, di donazione o di qualsiasi altro tipo di atto avente ad oggetto il terreno e rappresenta uno dei servizi notarili che lo studio offre nei trasferimenti immobiliari.

Variazioni reddito dominicale e agrario

Il reddito agrario, così come quello dominicale possono subire delle variazioni che devono essere denunciate dal contribuente all’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la modifica. Quando si parla di variazione deve intendersi sia in aumento che in diminuzione del valore e allo scopo di identificare in maniera inequivoca il terreno vengono indicate le particelle interessate.

In tal caso bisogna affidarsi a dei tecnici del settore al fine del completamente della partica prima del rogito notarile, ma in generale le variazioni in aumento solitamente derivano dalla sostituzione della qualità della coltura rispetto l dato indicato in precedenza al catasto dei terreni.

Per quanto riguarda le variazioni del reddito dominicale in diminuzione derivano dalla sostituzione della qualità della coltura oppure proprio dalla riduzione di capacità produttiva del terreno.

Consulenza notarile e preventivo per acquisto terreno

Una delle perplessità più frequenti quando si compra un terreno attiene ai costi da dover sostenere in sede di rogito notarile. Con la piattaforma di NotaioFacile è possibile richiedere gratuitamente un preventivo, senza dover assumere alcun impegno, in totale libertà. In pochi semplici passaggi sarà possibile compilare il form, fornendo le informazioni necessarie per consentire al notaio la preparazione del preventivo, in via del tutto gratuita senza sostenere costi di registrazione o iscrizione.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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