Ultime tariffe e compensi notarili aggiornati al 2024 relative ad atti notarili immobiliari, terreni, donazioni, società, successioni e testamenti
- Costo notaio 2024 e le nuove tariffe
- Costi per stipulare un atto compreso l’onorario notarile
- Come risparmiare sulle tariffe notarili nel 2024
Teniamo sempre a ricordare che riferendoci alle ultime e aggiornate tariffe notarili nel 24 si parla di un concetto che tecnicamente non è più in essere, in quanto da tempo sono state tolte le tabelle che identificavano le tariffe notarili prestabilite. Grazie al libero mercato è ora a discrezione del professionista definire per ogni singolo atto il compenso notarile da applicare pur considerando alcuni parametri imprescindibili che di seguito cercheremo di analizzare.
Non avendo tariffe notarili scritte aggiornate 24, la maggior parte dei notai stabilisce le tariffe da applicare in funzione a parametri identificati autonomamente. Nel mercato libero questo determina di fatto la possibilità che esistano differenze tra i professionisti distribuiti sul territorio nazionale, anche se tendenzialmente non si evidenziano grandi discrepanze in quanto tutti i notai devono sostenere costi fissi per poter offrire il servizio. Analizziamo dunque come è composta la tariffa notarile comprensiva dell’onorario del notaio.
La tariffa notarile e il valore dell’atto
Il valore attribuito all’atto potrebbe essere utilizzato come parametro per giungere alla definizione della tariffa notarile. Negli atti notarili immobiliari il parametro potrebbe essere identificato dal dichiarato che ad esempio qualora fosse pari a 150.000 euro potrebbe generare tariffe notarili più basse rispetto ad un valore di compravendita pari a 500.000 euro, così come per gli atti societari potrebbe essere identificato dal capitale sociale o in atti familiari dal patrimonio.
Teniamo inoltre presente che negli ultimi anni, per gli atti acquisto casa è sempre più richiesto il deposito prezzo ovvero la possibilità che il notaio trattenga la somma che il compratore deve al venditore per l’acquisto del bene sino al suo svincolo determinato dal verificarsi di talune condizioni preventivamente definite. Anche in questo caso, dato l’aggravio delle attività da svolgere e relative responsabilità, la tariffa notarile potrebbe essere soggetta a variazione.
La tariffa notarile per il rogito
In funzione dell’atto da stipulare generalmente sussiste una variazione dell’onorario del notaio. Come accennato precedentemente il notaio può definire in autonomia la tariffa notarile e questo tendenzialmente avviene in funzione alla difficolta dello stesso, al temo necessario per poterlo predisporre, ai controlli da svolgere e agli studi da fare per lo specifico caso. È bene ricordare che non sempre ci si rivolge al notaio per comprare casa con il conseguente atto di compravendita immobiliare. Essendo questo un atto molto frequente qualora non emergessero particolari criticità nulla vieta al notaio di applicare le tariffe notarili aggiornandole al 2024 secondo coscienza. Qualora si dovessero stipulare atto complessi o multipli come ad esempio l’acquisto casa con mutuo, atti in ambito familiare o societario che comportassero controlli e attività impegnative la tariffa notarile complessiva potrebbe aumentare proporzionalmente.
Lo studio notarile per volontà del singolo notaio potrebbe anche definire in autonomia delle tariffe notarili minime da applicare alle differenti tipologie di atto sotto le quali non andare. Prevedendo la possibilità di adeguarle in funzione di alcuni parametri come la difficolta dell’atto o il tempo necessario alla lavorazione della pratica o ancora al luogo scelto per la stipula del rogito.
Costi fissi e di gestione
Il pubblico ufficiale, come tutti i professionisti nel libero mercato è soggetto a costi fissi e spese di gestione per poter svolgere la sua delicata e complessa funzione. Analizzando brevemente le principali spese da sostenere possiamo citare quelle relative al personale di studio, al canone d’affitto da sostenere o l’ammortamento per l’acquisto dello studio notarile, peraltro spesso situato nel centro delle città, le relative spese di gestione, le utenze, i materiali di consumo. La lista sarebbe davvero molto lunga, tuttavia possiamo ipotizzare che la tariffa notarile nel 2024 per quanto sia stata abrogata nel libero mercato, alla luce dei costi fissi di gestione comuni ai professionisti potrebbe di fatto avere come conseguenza quella di allineare gli onorari generando tariffe notarili non troppo diverse tra un notaio e l’altro.
Costo notaio 2024 e le nuove tariffe
Parlando di nuove tariffe notarili nel 2024 tecnicamente ci si riferisce al costo del notaio, ossia all’importo richiesto dal professionista per svolgere la prestazione richiesta. Il preventivo del notaio tuttavia è composto da molteplici voci che lo rendono analitico e l’onorario è solamente una di esse, pertanto le tariffe e l’onorario non corrispondono.
Il costo del notaio di fatto è solamente una voce con un valore marginale nell’insieme delle voci che compongono il preventivo notarile. L’onorario del professionista va a sommarsi ad una lunga serie di costi da sostenere principalmente legati a spese fiscali che la parte deve sostenere per poter stipulare l’atto. Il Notaio funge da sostituto d’imposta, ad esempio nel caso si desideri comprare una casa, usufruendo o meno delle agevolazioni prima casa, sarà comunque necessario versare all’erario l’imposta sostitutiva che per inciso è quasi sempre la voce di spesa più alta, versando il dovuto al notaio che successivamente si occuperà di pagarlo allo stato.
Composizione del preventivo notarile
Preso atto chi il compenso del professionista può variare, il preventivo nel suo complesso è composto anche da spese fiscali. Tali imposte sono stabilite dalla legge, variano solamente al variare della normativa e non sono in alcun modo modificabili dal notaio.
Le imposte sono calcolate con parametri ben precisi che ad esempio negli atti societari (ad esempio l'atto per la costituzione di una società) si definiscono in base al valore dell’atto e al costo di registrazione mentre nel caso della compravendita sono parametrate alla rendita catastale rivalutata anch’essa in base ad un coefficiente che varia in funzione della presenza o meno delle agevolazioni prima casa.
Data l’importanza della materia e le conseguenze in caso di errori per il calcolo delle spese notarili è sempre buona norma rivolgersi direttamente al notaio per il preventivo. Essendo influenzate da molteplici fattori, che come abbiamo visto possono essere sia fissi che variabili ma sempre specifici per l’atto che si intende stipulare, è bene che il calcolo venga effettuato direttamente dal professionista disponendo di tutte le informazioni necessarie.
Costi per stipulare un atto compreso l’onorario notarile
Appreso in cosa consiste di fatto l’aggiornamento delle tariffe notarili, analizziamo il significato delle stesse e il perché possano aumentare. La tariffa può essere composta liberamente in funzione delle preferenze del notaio e a sua completa discrezione, generalmente parametrata alla complessità dell’operazione.
I costi da sostenere per l’atto si compongono in parte dall’onorario e da ulteriori voci di spesa, oltre a quelle già descritte, che spesso devono essere anticipate dal notaio. Tra questi costi possiamo annoverare ad esempio il costo per i controlli e le visure necessarie a verificare la provenienza dell’immobile e la sua storia per poter così giungere al rogito in tutta sicurezza.
Queste voci di spesa sono abbastanza complesse da preventivare con esattezza in quanto passibili di variazioni in funzione della storia dell’immobile, dei precedenti passaggi di proprietà e dei soggetti coinvolti. Qualora la provenienza non fosse particolarmente complessa anche le tariffe e l’onorario potrebbero essere inferiori. Nella tariffa notarile generalmente viene anche inserita la tassa di archivio notarile riportata nel preventivo e la cui competenza spetta al cliente del notaio che tuttavia deve specificare se in quel preventivo è compresa o meno.
Come risparmiare sulle tariffe notarili nel 2024
Come posso risparmiare sulle tariffe notarili? Posso pagare meno il notaio? Come mai il notaio è così caro?
Nel 2024 chi intende stipulare un atto dal notaio spesso si pone queste e molte altre domande soprattutto rivolte al trovare le tariffe notarili più basse e il notaio che costa meno, soprattutto in ambito immobiliare ma non solo relativamente ad un rogito per l’acquisto della prima casa con il mutuo, non tutti infatti chiedono preventivi ai notai in ambito immobiliare.
A prescindere dalla tipologia di atto che si intende stipulare, riflettere esclusivamente sul risparmio economico cercando il notaio che costa meno, non è quasi mai una scelta saggia. Ci si rivolge al notaio per questioni rilevanti (come ad esempio l' acquisto della casa, l'acquisto di terreni, donazioni, atti societari, successioni, testamenti ecc.) che implicano moltissimi aspetti e ambiti spesso complessi, tecnici e sui quali raramente l’utente ha nozioni specifiche, certe e dettagliate.
Per la scelta del notaio è bene considerare molteplici aspetti, quello di seguito riportato ad esempio è molto rilevante, sul quale è bene riflettere. Identificando una tipologia di atto rispetto ad un'altra, variano enormemente i costi da versare al notaio.
Pensiamo ad esempio alla notevole differenza di imposte che si dovranno versare all’erario per l’acquisto di un immobile rispetto a quelle previste per la donazione della casa. Solo il notaio, professionista super partes ed estremamente qualificato sarà in grado di spiegare dettagliatamente le differenze tra le diverse tipologie di atti, identificando i pro e i contro di ognuna per individuare la più adatta. Sottolineiamo la parola “Adatta” non la più economica.
Anche alla luce di questa riflessione cercare il notaio con l’onorario più basso diventa poco significativo, in quanto la voce di costo riferita alla tariffa notarile, anche se fosse superiore di qualche centinaio di euro rispetto ad un altro professionista, influirà solo marginalmente sul preventivo totale.
