Comprare immobile con vincolo idrogeologico

Comprare immobile dal notaio con vincolo

Comprare immobile con vincolo idrogeologicoQuando si decide di comprare un immobile dal notaio, che si tratti di un terreno o di una casa, è importante conoscerne tutte le caratteristiche e affrontare in via preventiva tutte le problematiche che possano sorgere una volta diventati proprietari.

Gli immobili possono essere soggetti a dei vincoli di vario tipo e comportare diverse limitazioni che attengono all’utilizzo, alla costruzione e alla modalità di uso.

Ecco cosa c’è da sapere quando si decide di comprare un immobile con il vincolo idrogeologico, in cosa consiste, qual è la normativa di riferimento e cosa comporta la presenza dello stesso su un immobile.

Che cos’è il vincolo idrogeologico

Il vincolo idrogeologico viene apposto a un immobile, in particolare a un terreno e rappresenta una forma di tutela che prevede la necessità di chiedere una specifica autorizzazione per ogni lavoro che interagisca col territorio e che comporti modifiche strutturali con possibilità di danno alle acque.

Quando si parla di vincolo idrogeologico si fa riferimento a un tipo di vincolo, previsto su un immobile, di tipo conformativo. Ciò vuol dire che, a differenza di altri vincoli, nel caso in cui si decida di comprare un terreno con la presenza di tale vincolo, non si avrà diritto a un indennizzo, in quanto essendo posto a tutela dell’ambiente, la legge potrebbe apporlo su qualsiasi immobile.

Come scoprire il vincolo idrogeologico sull’immobile

Per verificare la presenza di un vincolo idrogeologico, è necessario consultare una specifica documentazione, il cosiddetto certificato di destinazione urbanistica, anche chiamato e conosciuto come cdu.

Dal certificato di destinazione urbanistica emergono le caratteristiche di un terreno, la destinazione e i vincoli che lo contraddistinguono. Al momento del rogito d’acquisto il venditore dovrà consegnare tale documentazione in originale al notaio in quanto dovrà essere allegata obbligatoriamente all’atto, pena la nullità dello stesso.

Leggi che regolano il vincolo idrogeologico

La legge che ha istituito il vincolo idrogeologico è il Regio Decreto Legge n. 3267/1923 chiamato “Riordinamento e riforma in materia di boschi e terreni montani”.

Tuttavia ciò non rappresenta l’unico riferimento normativo e a cui fare riferimento, proprio perché esistono anche provvedimenti da tenere in considerazione come provvedimenti provenienti da autorità locali, provinciali e regionali.

Lo scopo della normativa è quello di preservare l’ambiente, al pari di tutte le regolamentazioni previste in temi di vincoli, da lavori che potrebbero compromettere la stabilità dal punto di vista idrogeologico, ossia delle acque pubbliche.

Costruire su terreno con vincolo idrogeologico

Può accadere che il terreno che si voglia comprare dal notaio lo si voglia utilizzare anche per costruire; tuttavia in questi casi occorre un’attenzione maggiore in quanto sarà necessario rispettare un iter ben preciso per poter realizzare opere sullo stesso.

In particolare su un terreno che abbia un vincolo idrogeologico, qualsiasi tipo di lavoro che implichi una modifica deve essere sottoposto al vaglio dell’ente locale preposto: solo a seguito di un esito favorevole, sarà possibile procedere con la realizzazione delle opere autorizzate.

Pertanto, in linea di massima, la presenza di un vincolo idrogeologico non implica inedificabilità assoluta, ma comporta, prima della realizzazione dell’intervento, il rilascio di una specifica autorizzazione amministrativa, oltre al titolo abilitativo edilizio.

Come abbiamo visto, sono le norme regionali che stabiliscono la competenza dell’ente a rilasciare il nulla osta e solitamente viene rimessa alle Province e ai Comuni, a seconda del tipo di lavoro da effettuare.

Per poter quindi eseguire eventuali lavori, dopo il rogito di acquisto, è opportuno affidarsi ad esperti del settore, in modo da essere sicuri che non sorgano problemi ed interruzioni improvvise relative alle opere da realizzare.

Condono e vincolo idrogeologico

Una questione particolarmente discussa, tra gli esperti del settore giuridico, attiene al tema del condono di opere realizzate in zone con vincolo idrogeologico.

In particolare nel corso degli anni il dibattito è stato molto acceso ed il Consiglio di Stato si è espresso, in virtù di un caso sollevato, stabilendo che la presenza di un vincolo idrogeologico rende le opere non condonabili se in contrasto con il vincolo, anche se lo stesso sia stato apposto successivamente all’istanza di condono, non residuando alcun margine di discrezionalità in capo all’amministrazione.

Ciò rappresenta un’informazione molto importante per coloro che si accingono ad effettuare un investimento immobiliare che non è possibile trascurare. Tuttavia è sempre opportuno analizzare il caso specifico in concreto.

Come comprare un immobile con vincolo in modo sicuro

Per essere sicuri del proprio acquisto e in particolare sul successo dello stesso, è sempre opportuno farsi affiancare, già nella fase delle trattative, da esperti in materia, come tecnici del settore (geometri, ingegneri etc.) e dal notaio.

Scoprire in una fase avanzata della contrattazione la presenza di vincoli sull’immobile, che possano ostacolare o rendere complesso l’utilizzo dell’immobile, può essere particolarmente pericoloso, in quanto può compromettere l’esito positivo dell’investimento immobiliare.

Preventivo notarile acquisto immobile sottoposto a vincolo idrogeologico

La presenza di un vincolo idrogeologico non sempre rappresenta un limite per chi decide di comprare un immobile dal notaio: talvolta tale tipologia di vincolo non ostacola il trasferimento immobiliare e non costituisce un criterio che possa compromettere la scelta.

Qualora si desideri avere un preventivo notarile, per comprendere quali sono le tasse e le imposte legate all’atto da stipulare dal notaio, è possibile richiederlo gratuitamente, senza dover sostenere alcun costo di registrazione o di iscrizione, in pochi semplici passaggi, compilando le domande offerte dalla piattaforma di NotaioFacile.

Tale servizio oltre ad essere totalmente gratuito, consente di mettersi in contatto diretto con un notaio, senza intermediazioni e permette di scegliere la città in cui si preferisce eventualmente stipulare.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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