Società unipersonale: vantaggi e svantaggi
- Come si apre una società
- Società unipersonale dal notaio
- Differenze tra società unipersonale e ditta individuale
- Perché aprire una società unipersonale
Quando si apre una società il primo punto da prendere in considerazione ha ad oggetto la scelta di intraprendere un’attività con altri soci, o decidere di essere unico socio della società. La scelta è delicata e può dipendere anche da numerosi fattori. Si pensi al caso di un socio, che solo con l’aiuto di un altro socio, riesca a realizzare gli obiettivi prefissati. Si tratta di una scelta che richiede determinate conoscenze e competenze che è preferibile adottare a seguito di una consulenza dal notaio, quale tecnico del settore, per evitare di compiere passi falsi proprio nel momento in cui si sta avviando la procedura per l’apertura della società.
Come si apre una società
Indipendentemente dal fatto se si scelga di aprire una società composta da più di un socio o da un solo socio, è necessario recarsi dal notaio, il quale provvederà per atto pubblico notarile alla costituzione, ossia all’apertura, della società. Prima di scegliere il modello societario da adottare è opportuno rivolgersi al notaio per una consulenza.
Società unipersonale dal notaio
Non tutte le società possono essere formate da una sola persona fisica o da un solo ente. Infatti, proprio le società di persone, come la società in nome collettivo e la società in accomandita semplice, devono essere necessariamente formate da una pluralità di soci. Infatti, nel caso in cui tali tipi di società si trovassero con un solo socio, sarebbero da considerarsi in scioglimento e si avrebbe un termine di sei mesi per ricostituire la compagine sociale con la pluralità di soci.
Nelle società di capitali, in particolare nelle società a responsabilità limitata e nelle società per azioni, invece, è possibile considerare una società composta da un unico socio che abbia il completo controllo e il 100% del capitale sociale.
Da chi può essere formata la società unipersonale
La società unipersonale è formata da un unico socio. Quando si parla di un solo socio può essere oltre una persona fisica, anche una società, sia di persone che di capitali, così come può essere composta da un ente o da una associazione. Per poter definire la società come unipersonale è necessario che appartenga totalmente e unicamente ad un solo soggetto.
Come capire che si tratta di una società unipersonale
Per comprendere che si ha a che fare con una società unipersonale è molto semplice, in quanto al momento della costituzione della società per atto pubblico, il notaio inserirà nella denominazione sociale, ossia nel nome che identifica la società, il termine “unipersonale”. Tale indicazione è di notevole importanza con il rapporto con i terzi. Negli atti di corrispondenza c’è inoltre un obbligo di evidenziare l’unipersonalità in tutti gli atti della società, oltre che nel suo sito internet.
Differenze tra società unipersonale e ditta individuale
Nell’immaginario collettivo quando a capo dell’impresa vi è una sola persona, si parla indistintamente di società unipersonale o di ditta individuale. In realtà vi sono delle profonde differenze sia dal punto di vista giuridico che dal punto di vista fiscale.
Una srl unipersonale, così come una spa unipersonale, è una società composta da un unico socio. Una ditta individuale invece è un imprenditore che ha un’azienda con cui esercita l’attività di impresa. In entrambi i casi c’è una sola persona al comando.
Sia per la ditta individuale che per la società unipersonale vi sono delle spese, ossia dei pagamenti da effettuare come l’IVA, l’IRAP E L’INPS commercianti.
Perché aprire una società unipersonale
La società unipersonale ha molte sfumature che solo un tecnico del settore come il notaio può conoscere. È per questo che in questi casi si consiglia una consulenza notarile prima di intraprendere scelte azzardate che potrebbero non corrispondere alle reali esigenze della persona che intende avviare un’attività di impresa. L’unipersonalità può essere originaria, ossia sin dalla sua apertura, o può avvenire anche in un momento successivo. La società unipersonale, in particolare nella forma di srl, potrebbe presentare dei vantaggi, ma allo stesso tempo degli svantaggi.
Svantaggi di una società unipersonale
Nel caso in cui si decida di aprire una società unipersonale, a differenza di una ditta individuale vi sono degli adempimenti da rispettare. Ogni anno, ad esempio, bisognerà redigere il bilancio di esercizio e depositarlo presso la Camera di Commercio. Il bilancio diventa un’informazione di tipo pubblico che si traduce anche in un ulteriore costo da sostenere per la contabilità.
Anche il mantenimento dei cosiddetti libri sociali è di fondamentale importanza, si tratta di un adempimento che non grava sul socio, né sul notaio che provvede alla costituzione della società, ma sul commercialista e rappresenta quindi un’altra spesa da tenere in considerazione ogni anno.
Vantaggi di una società unipersonale
Aprire una società unipersonale per atto pubblico dal notaio può comportare numerosi vantaggi sotto molteplici punti di vista.
Quando si apre una società unipersonale i costi di apertura sono ridotti ed è possibile prevedere anche un capitale sociale molto basso, in particolare quando si decide di aprire una srl unipersonale.
Inoltre il socio gode una di una responsabilità limitata rispondendo solo con il patrimonio della società e non con il patrimonio personale che rimane protetto (carattere tipico delle società di persone). Dal punto di vista organizzativo scegliere di costituire una società unipersonale può accelerare i tempi decisionali in ordine alle attività da svolgere. Dato che il socio ha il pieno controllo della società non dovrà raccogliere i consensi di altre persone per prendere delle decisioni che attengono ad ogni aspetto della società. Ciò garantirà anche un’attività di amministrazione più snella e veloce. Inoltre la società formata da un unico socio consente di avere anche dei soci finanziatori.
