Notaio Pizzo (VV): consulenze e preventivi senza impegno

• Comprare una barca: serve il notaio?
• Quanto costa l’atto notarile che devi firmare?

Pizzo, comune calabro in provincia di Vibo Valentia, sfiora i 10 mila abitanti censiti. Il borgo si trova sulla costa e affaccia sul Golfo di Sant’Eufemia. Storicamente proprio la posizione privilegiata e il castello ne hanno favorito la crescita. Il paese è stato da sempre un importante borgo marinaro, anche per la fortunata attività di pesca del tonno. Per secoli, i tonni riempivano i mari raggiungendo a migliaia le spiagge del golfo di S. Eufemia.

Comprare una barca: serve il notaio?

Tra le fattispecie per le quali potrebbe servire il notaio rientra anche l’acquisto di imbarcazioni. Usiamo il condizionale perché le regole sono diverse in base alle dimensioni e al tipo di imbarcazione. Nel dubbio si può contattare il notaio prima dell’acquisto. Non serve cercare uno studio che si dedichi nello specifico a questo: in ambito notarile la competenza è sempre ampia e completa su tutte le materie sotto la sfera notarile. Detto ciò è anche vero che lo studio notarile di Pizzo (o in generale di località sul mare) potrebbe trovarsi più frequentemente a redigere atti notarili aventi ad oggetto compravendite di imbarcazioni.

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Quanto costa l’atto notarile che devi firmare?

Ti spaventano i costi notarili? Non è una situazione rara visto che i luoghi comuni su questo argomento sono numerosi e, a quanto pare, ancora piuttosto radicati nonostante si stia sviluppando negli anni una sempre maggiore consapevolezza del ruolo strategico del notaio. Forse peraltro non sai che ottenere il preventivo per l'atto scritto è un tuo diritto, previsto dalla Legge sulla Concorrenza del 2017. Posto che, anche prima di questa data, fornire il preventivo scritto era una prassi abbastanza consolidata in ambito notarile, gli utenti oggi dovrebbero sapere che costituisce un vero e proprio obbligo di legge per i notai.

Richiedere un preventivo notaio per un atto mette nella condizione le parti di conoscere anche meglio non solo QUANTO ma anche CHE COSA si dovrà pagare. Analizzare le singole voci di spesa aiuta a superare alcuni luoghi comuni sull’argomento. Ci si può facilmente rendere conto che alcuni costi non ineriscono al compenso del professionista ma a tasse e imposte legate all’atto e per le quali quest’ultimo agisce come sostituto di imposta per l’Erario. Questa analisi specifica delle voci in preventivo può anche fornire uno strumento per l’analisi delle spese che si possono portare in detrazione. In questo modo i costi notarili non possono e non devono essere interpretati come una sorpresa o un importo aleatorio.