Testamento Segreto: Tipologie testamentarie e consulenza notarile

Il testamento segreto può essere scritto dal testatore o da una terza persona.

Se scritto di proprio pugno dal testatore stesso, è sufficiente una sua firma alla fine delle disposizioni testamentarie; se invece è scritto in tutto o in parte da altri o a macchina dal testatore, questi lo dovrà sottoscrivere anche su ciascun mezzo foglio. video

Il testamento segreto deve essere poi sigillato in una busta e consegnato dal testatore al notaio, che redige apposito verbale in presenza di due testimoni.

I VANTAGGI DEL TESTAMENTO SEGRETO

Il testamento segreto unisce i vantaggi del testamento olografo a quelli del testamento redatto davanti al notaio in quanto consente al testatore di tener celato il suo contenuto, fornendogli però la sicurezza che la carta testamentaria non andrà smarrita e non sarà sottratta o alterata, inoltre offre una notevole sicurezza per quanto riguarda l'origine e la data della stesura.

CONSULENZA NOTARILE – TESTAMENTO SEGRETO

Il testamento segreto, dunque, offre maggiori sicurezze e vantaggi rispetto al testamento olografo. Esiste però un altro tipo di testamento per chi vuole stare ancora più sicuro: il testamento pubblico. Grazie al servizio di Notaio Facile puoi contattare gratis il Notaio e chiedere informazioni in materia testamentaria. Si possono ottenere il preventivo analitico anche in meno di 48 ore.

testamento segreto notaioQuella del Testamento Segreto è una forma testamentaria che comporta notevoli vantaggi, in quanto permette la massima riservatezza del testamento olografo e, contestualmente, la garanzia di pubblicazione e conservazione del testamento pubblico. Abbiamo visto sopra in breve quali sono le sue caratteristiche salienti; cerchiamo ora di approfondirle per comprendere meglio quali sono le modalità che lo contraddistinguono e i pro e i contro che presenta.

Punto primo: come deve essere scritto un Testamento Segreto? In qualsiasi modo, può essere redatto di proprio pugno dal testatore, può essere dettato a una terza persona che si occupa di trascriverlo per noi, può essere scritto a macchina o al computer… insomma, qualunque sia il mezzo con cui viene redatto mantiene valore giuridico. Detto questo, risulta evidente come potremo decidere di trasformare un testamento olografo in un testamento segreto, seguendo l’opportuna procedura.

In ogni caso, una volta redatto il testamento, il testatore dovrà firmarlo di proprio pugno in calce se è stato scritto a mano, su ogni mezzo foglio (quindi su ogni facciata) se invece è stato scritto da altri o se è stato redatto con mezzi meccanici. La firma testimonierà che il documento riporta esattamente le nostre volontà e che non vi siano parti modificate o aggiunte in un secondo momento.

Prima considerazione: chi non sa scrivere o è impossibilitato a farlo non ha dunque la possibilità di fare un testamento segreto? A questa domanda risponde la legge, per essere precisi l’Art. 604 del Codice Civile che regola la questione e che recita: "Il testatore che sa leggere ma che non sa scrivere, o che non ha potuto apporre la sottoscrizione quando faceva scrivere le proprie disposizioni, deve altresì dichiarare al notaio, che riceve il testamento di averlo letto ed aggiungere la causa che gli ha impedito di sottoscriverlo: di ciò si fa menzione nell'atto di ricevimento. Chi non sa o non può leggere non può fare testamento segreto".

Si introduce qui anche il secondo, fondamentale passaggio riguardo il Testamento Segreto: l’atto di ricevimento. È attraverso questo importante atto da parte del Notaio che il testamento diviene infatti valido, in particolare se non è scritto a mano dal testatore e non può avere dunque valenza come testamento olografo. L’atto di ricevimento segue una rigida e precisa sequenza di azioni ed è regolamentato dalla legge in modo molto preciso. Si tratta in questo caso dell’articolo di legge successivo a quello sopra menzionato, dunque l’Art. 605 del Codice Civile. Qui si legge: “La carta su cui sono stese le disposizioni o quella che serve da involto deve essere sigillata con un'impronta in guisa che il testamento non si possa aprire né estrarre senza rottura o alterazione”. Di norma quindi il Notaio applicherà in modo consono un sigillo di ceralacca: qualsiasi tentativo di manomissione del documento romperebbe il sigillo, svelando dunque l’accaduto.

Testamento segreto: Successione testamentaria e consulenza notarileMa come avviene la consegna del testamento? Ecco cosa dice la norma: “Il testatore, in presenza di due testimoni, consegna personalmente al notaio la carta così sigillata, o la fa sigillare nel modo sopra indicato in presenza del notaio e dei testimoni, e dichiara che in questa carta è contenuto il suo testamento. Il testatore se è muto o sordomuto, deve scrivere tale dichiarazione in presenza dei testimoni e deve pure dichiarare per iscritto di aver letto il testamento, se questo è stato scritto da lui. Sulla carta in cui dal testatore è scritto o involto il testamento, o su un ulteriore involto predisposto dal notaio, e da lui debitamente sigillato, si scrive l'atto di ricevimento nel quale si indicano il fatto della consegna e la dichiarazione del testatore, il numero e l'impronta dei sigilli, e l'assistenza dei testimoni a tutte le formalità. L'atto deve essere sottoscritto dal testatore, dai testimoni e dal notaio. Se il testatore non può, per qualunque impedimento, sottoscrivere l'atto della consegna, si osserva quel che è stabilito circa il testamento per atto pubblico. Tutto ciò deve essere fatto di seguito e senza passare ad altri atti". Una procedura che può sembrare complessa e molto rigida (si veda ad esempio il fatto che tutte le operazioni devono essere fatte di seguito e non possono essere interrotte da altre incombenze e atti), ma che serve in realtà per garantire alla persona che sta facendo testamento la massima sicurezza che non vengano messe in atto operazioni fraudolente.

Con la consegna del testamento al Notaio e con l’atto di ricevimento il Testamento Segreto inizierà ad avere ufficialmente validità: l’atto di ricevimento è redatto infatti dal Notaio o sulla carta stessa su cui è scritto il testamento o su un altro involucro predisposto allo scopo e riporterà tra l’altro l’avvenuta consegna, le dichiarazioni di testatore e testimoni, le firme di questi e del Notaio stesso. Da quel momento, quindi, il testamento assume valore legale. E se cambiassimo idea? Sarà sufficiente ritirare il testamento (sempre naturalmente con uno specifico atto notarile): a seguito di questa azione, il documento perde la sua validità, a meno che possa valere come testamento olografo (se era stato scritto, firmato e datato a mano dal testatore). In questo ultimo caso, dopo aver ritirato il testamento dal Notaio, sarà dunque nostra cura distruggere il documento.

Ultima annotazione: se abbiamo scritto il testamento in prima persona, nessuno, né i testimoni né il notaio saranno a conoscenza di quanto vi è scritto al suo interno. Il Testamento Segreto, come dice il nome stesso, garantisce dunque la massima riservatezza del testatore e, nello stesso tempo, fornisce le garanzie di pubblicazione al momento della nostra morte e di assoluta regolarità che derivano dall’affidamento al Notaio. Non risolve però il problema dell’eventuale possibilità di ledere quote di diritto dei nostri legittimi eredi (cosa che potrebbe portare con tutta probabilità al nascere di contenziosi), né quello della sicurezza di aver espresso con chiarezza e senza possibilità di confusione le nostre volontà. Se pensiamo di scrivere un Testamento Segreto chiediamo dunque prima la consulenza del Notaio riguardo come dividere i beni che vogliamo vi siano inseriti, come redigerlo, ecc.

Riassumendo: il Testamento Segreto

Le caratteristiche salienti del Testamento Segreto dunque sono:

  • può essere scritto a mano o con mezzi meccanici, sia dal testatore sia da una terza persona;
  • deve essere sottoscritto dal testatore nell’ultima pagina (se scritto a mano da lui stesso) o su ogni mezza pagina (se scritto da altri o con mezzi meccanici);
  • deve essere consegnato al Notaio di fronte a due testimoni;
  • il Notaio provvederà a redigere l’atto di ricevimento, attraverso il quale il testamento assume validità;
  • è assolutamente riservato: né i testimoni né il Notaio né altri sono a conoscenza del contenuto del testamento (a meno che, naturalmente, non sia stato dettato a terzi);
  • il Testamento Segreto, tramite un’apposita procedura, può essere fatto anche da persone impossibilitate a scrivere, ma non da chi non sappia leggere;
  • può essere ritirato in qualsiasi momento, a seguito di un apposito atto notarile: il ritiro comporta di norma l’annullamento del testamento stesso, a meno che questo possa valere come testamento olografo (se è scritto e sottoscritto a mano dal testatore).

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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