Che cos’è la categoria catastale di un immobile
- Comprare casa dal notaio
- Che cos’è la categoria catastale
- Dove si scopre la categoria catastale
- Categoria catastale immobile: tasse e imposte
- Come cambiare la categoria catastale
- Categoria catastale e valore di mercato
- Costo casa e categoria catastale
Comprare casa dal notaio
Quando si compra casa dal notaio è importante essere attenti a molti aspetti dell’investimento immobiliare, uno tra questi attiene al controllo dei dati catastali e della planimetria che raffigura l’immobile.
Investire il tempo necessario per le opportune verifiche, è un passo molto importante e delicato proprio per evitare di commettere errori che potrebbero ripercuotersi in un momento successivo al rogito notarile di acquisto. Vediamo cosa è importante sapere della categoria catastale di un immobile.
Che cos’è la categoria catastale
La categoria catastale è un simbolo espresso con una lettera e un numero (ad esempio A/1) che indica la destinazione d'uso delle unità immobiliari urbane.
Non esiste una sola categoria catastale, come quella di un immobile ad uso abitativo, suddivisa a sua volta in sottocategoria a seconda del tipo di abitazione, ma esistono più categorie catastali che vanno dalla A alla F.
Nel gruppo B sono comprese le scuole, gli uffici pubblici e gli ospedali, nel gruppo C invece i locali commerciali, nel gruppo D le strutture ricettive o i teatri, nel gruppo E i porti, le stazioni e le chiese mentre il gruppo F ha ad oggetto i lastrici solari, gli immobili in corso di costruzione ed altri tipi di fabbricato.
Dove si scopre la categoria catastale
Per scoprire la categoria catastale di un immobile, è necessario consultare la cosiddetta visura catastale. Questo documento presenta tutti gli elementi descrittivi dell’immobile, chiamati dati catastali: la categoria, infatti, si presenta come uno di questi dati a cui attingere per numerose ragioni, anche di carattere fiscale.
Per avere una visura catastale è possibile rivolgersi al proprio tecnico di fiducia oppure avere quest’informazione dal notaio che effettua proprio questi tipi di controllo anche a livello catastale.
Perché è necessaria la visura catastale aggiornata
La visura catastale deve essere più aggiornata possibile, proprio perché potrebbero essere state apportate delle modifiche: quando la casa, ad esempio, subisce dei lavori importanti di ristrutturazione, la rendita catastale, così come la categoria catastale, potrebbero subire delle variazioni che sono determinanti per il rogito notarile di acquisto. Per tali ragioni occorre verificare la data della visura che è presente proprio in alto nel documento e non sarà possibile commettere errori nell’individuare tale dato.
Categoria catastale immobile: tasse e imposte
La categoria catastale rappresenta un dato importante per il calcolo delle imposte e delle tasse al momento del rogito notarile di acquisto. Nel caso in cui si tratti di un’abitazione, la categoria catastale è la lettera A e al ricorrere di determinati presupposti e requisiti, è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali per l’acquisto proprio della prima casa.
Come specificato anche dall’Agenzia delle Entrate, l’agevolazione fiscale non è ammessa per l’acquisto di un’abitazione con categoria: A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville), A/9 (castelli e palazzi di pregio storico e artistico). Occorre quindi fare riferimento anche alla categoria catastale, oltre agli altri requisiti indicati dalla legge, per capire se è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali.
Categoria catastale e pertinenze: agevolazioni fiscali
Le agevolazioni fiscali possono essere utilizzate anche per le pertinenze ossia per quegli immobili che siano da ornamento o strumentali all’immobile principale, ossia la casa. Anche in questo caso l’Agenzia delle Entrate è molto rigida nell’ammettere la possibilità di usufruire del bonus prima casa solo per determinate categorie catastali, ossia per C/2, magazzini e locali di deposito, cantine, soffitti, solai, C/6, stalle, scuderie, rimesse, posti auto, autorimesse (senza fine di lucro);C/7, tettoie chiuse o aperte.
Come cambiare la categoria catastale
La categoria catastale di un immobile non è un dato catastale immutabile, ma è possibile che sia oggetto di variazione. La modifica può essere effettuata attraverso l’ausilio di un tecnico del settore che, a seguito di alcuni lavori, provvederà anche ad aggiornare tale dato. Si pensi al caso in cui vi sia un mutamento di destinazione d’uso ed un fabbricato, prima adibito a struttura ricettiva, venga trasformato in una casa.
Per richiedere la variazione sarà necessario presentare la richiesta di modifica presso gli uffici del catasto o tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate nel termine di 30 giorni dalla conclusione dei lavori. Lo step successivo è la produzione di una nuova planimetria aggiornata.
Categoria catastale e valore di mercato
Conoscere la categoria catastale può essere utile anche per comprendere se il valore di mercato dell’immobile sia giusto oppure sia stato sopravvalutato dal venditore. Si pensi al caso in cui una casa venga descritta con particolare attenzione, in virtù del pregio artistico e storico che ricopre, ma si scopra grazie alla visura catastale, che la stessa non rientra nei cosiddetti immobili di lusso.
In questi casi può essere di gran ausilio la conoscenza di un dato del genere in quanto consentirebbe anche di trattare eventualmente sul prezzo, richiedendo, come nel caso sopra descritto, uno sconto.
Costo casa e categoria catastale
Come abbiamo visto il costo di un immobile può dipendere anche dalla categoria catastale. Naturalmente oltre al prezzo di vendita, che è possibile contrattare con il venditore, esistono anche altre spese da considerare come le imposte e le tasse da corrispondere al notaio che, in qualità di sostituto di imposta, provvederà a versare all’erario.
Anche ai fini della definizione di tali spese, la categoria catastale può influire come già accennato sopra. Nel caso in cui si disponga di una serie di dati, è possibile grazie alla piattaforma di Notaiofacile richiedere un preventivo gratuito notarile in pochi semplici passaggi, in via del tutto svincolata da qualsiasi impegno. In breve tempo si potrà entrare in contatto diretto con un notaio per avere una visione più cristallina dell’investimento immobiliare e dei costi da dover sostenere.
