Aprire una società agricola dal notaio
- Agricoltura e società
- Società agricola: tipi di società
- Perché scegliere la società agricola
- Vantaggi fiscali società agricola
- Aprire una società semplice agricola
Agricoltura e società
Il settore dell’agricoltura ha subito nel corso del tempo numerose modifiche. Sempre più spesso si assiste all’apertura di società agricole dal notaio per atto pubblico notarile. Un tempo invece, il settore dell’agricoltura era prevalentemente a gestione familiare, non vi era la propensione a costituire una vera e propria società, ma si prediligeva la figura dell’imprenditore agricolo. Il cambio di tendenza è avvenuto soprattutto grazie a numerosi vantaggi e agevolazioni che comporta l’apertura di una società agricola. Vediamo quali sono.
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Società agricola: tipi di società
La società agricola può assumere diverse forme societarie. È possibile aprire dal notaio una società semplice, una sas, una snc o una srl agricola o anche una società per azioni e pertanto si spazia tra le società di persone e le società di capitali, ma anche la forma della società cooperativa può essere adottata. Al momento dell’apertura della società il notaio provvederà ad aggiungere alla denominazione sociale o ragione sociale, ossia al nome che contraddistingue in modo univoco la società, la dicitura di “società agricola”.
Che attività svolge la società agricola
La società agricola per poter essere definita tale non può svolgere qualsiasi tipo di attività, ma deve prevedere un particolare oggetto sociale. Ma cosa si intende per oggetto sociale? L’oggetto sociale spiega quali sono le attività che la società può effettivamente svolgere.
In questo specifico caso la società deve avere come oggetto esclusivo l'esercizio dell'agricoltura e delle attività connesse, individuate dall'art. 2135 del Codice Civile . Nell’ambito di queste attività sono contemplate le attività agricole, ossia la coltivazione del fondo, la silvicoltura, l’allevamento di animali e tutte le attività connesse, come le attività dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di animali; la fornitura di beni o servizi utilizzando prevalentemente le attrezzature o risorse dell’azienda agricola e l’agriturismo.
Requisiti società agricola
Per poter essere definita come società agricola è necessario avere degli specifici requisiti che nel caso in cui non si abbia una piena conoscenza è opportuno sempre rivolgersi al notaio. Innanzitutto è necessario che si consegua la qualifica di IAP ossia di Imprenditore Agricolo Professionale.
Naturalmente a seconda del tipo societario adottato esiste una percentuale di soci che deve avere tali requisiti: non è infatti necessario che tutti siano imprenditori agricoli professionali.
Pertanto nelle società di persone almeno uno dei soci deve avere queste caratteristiche, in particolare nelle sas almeno un socio accomandatario (ossia un socio che assume la responsabilità illimitata) deve essere imprenditore agricolo professionale.
Nelle società di capitali, come la srl, invece, è necessario che un amministratore possieda quei requisiti, mentre nelle cooperative da almeno 1/5 della compagine sociale. La qualifica di IAP permette l’accesso alle agevolazioni tributarie e fiscali e alle esenzioni dalle imposte sull’acquisto dei terreni un tempo riservate ai soli coltivatori diretti, come approfondito in seguito.
Perché scegliere la società agricola
Quando si ha un progetto imprenditoriale con altre persone è importante comprendere perché la società agricola può rappresentare un’opportunità da considerare per la propria attività. La forma più diffusa è la società semplice, ma molti scelgono la società agricola sottoforma di società di capitali per le ragioni di seguito analizzate, sia di carattere patrimoniale che fiscale.
Vantaggi patrimoniali società agricola
Infatti, l’apertura di una società agricola dal notaio comporta numerosi vantaggi. Innanzitutto, nel caso in cui si scelga la forma delle società di capitali si risponderà dei debiti che la società contrae, solo con il patrimonio della società e non con il patrimonio personale: questo rappresenta un indubbio vantaggio nel caso in cui si tema di mettere a rischio il proprio patrimonio.
Vantaggi fiscali società agricola
Oltre ai sopra esposti vantaggi personali che un socio può avere, per l’apertura di una società agricola possono esservi anche numerosi vantaggi fiscali. Infatti la società può usufruire delle stesse agevolazioni che hanno gli imprenditori individuali agricoli e i coltivatori diretti.
Così come accade per le imprese agricole, anche nelle attività costituite sottoforma di società non bisognerà pagare l’IRAP. Le società agricole potranno beneficiare anche di agevolazioni per comprare macchinari e terreni e nonostante i criteri di determinazione del reddito siano i medesimi utilizzati per l’imprenditore agricolo individuale, il reddito si classifica come reddito d’impresa. Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali deve però esplicitamente denominarsi come società agricola.
Cosa accade se non è stato ancora ottenuta la qualifica IAP
Le società agricole possono richiedere le agevolazioni fiscali anche se non è stato ancora ottenuta la qualifica di imprenditore agricolo professionale. È necessario tuttavia che sia stata già presentata all’ufficio regionale competente che ne rilascia una certificazione: la qualifica deve essere ottenuta entro ventiquattro mesi, a pena di decadenza dalle agevolazioni.
Aprire una società semplice agricola
L’apertura di una società semplice agricola non richiede molti adempimenti burocratici: in primis occorre andare dal notaio per l’atto costitutivo in cui verranno conferiti dei beni mobili, immobili etc.
Il contratto con cui si apre la società conterrà tutte le regole dello svolgimento dell’attività sociale e potrà essere modificato solo con il consenso di tutti i soci. Una volta che il notaio abbia provveduto alla stesura dell’atto costitutivo della società agricola che sarà firmato da tutti i soci, questo verrà iscritto nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, nella sua sezione speciale delle imprese agricole in forma di società semplice.
Società agricola di capitali
Nelle società di capitali l’atto costitutivo è anche accompagnato da uno statuto. Lo statuto è importante perché disciplina in modo preciso tutti gli eventi e momenti che possono verificarsi durante l’attività sociale. È opportuno affidarsi sempre alla consulenza di un notaio per disciplinare le eventuali cessioni di quote, le clausole di godimento, di prelazione etc. per evitare che in futuro possano sorgere delle contestazioni e delle controversie tra i soci.