Pianificazione della successione dal notaio

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Notaio e pianificazione fiscale della successione

Pianificare la propria successione dal notaio è un passo molto importante nella vita di una persona, che richiede una riflessione attenta in virtù della responsabilità che si ha quando si deve dividere il proprio patrimonio.

Il notaio svolge un ruolo cruciale in quanto potrà aiutare a comprendere l’entità del patrimonio che cadrebbe in successione, le eventuali spese che dovranno sostenere gli eredi e le soluzioni più adatte al proprio caso, sia per proteggere gli interessi della propria famiglia, che per assecondare le ultime volontà.

Identificare quale siano le strategie per diminuire il carico fiscale è un elemento da non sottovalutare proprio per evitare che gli eredi, al momento dell’apertura della successione, siano oppressi da una tassazione importante.

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Pianificare la successione con il testamento dal notaio

Uno dei modi più diffusi per pianificare la successione, quando si è ancora in vita, è quello di fare testamento dal notaio. Il testamento è un atto unilaterale con cui una persona decide, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, come dividere il proprio patrimonio; tale atto potrà anche eventualmente contenere delle disposizioni che non abbiano carattere patrimoniale.

Quando si parla di testamento occorre fare una precisazione: il testatore è libero di scegliere la forma testamentaria che preferisce in quanto tutti i tipi di testamento hanno lo stesso valore, sia che sia pubblico, olografo (scritto di pugno, datato e sottoscritto dal testatore) che segreto.

Pianificare successione con divisione nel testamento

Un modo per pianificare la propria successione è quello di effettuare, direttamente nel proprio testamento, una divisione ereditaria. Si tratta di una tipologia di pianificazione molto diffusa che consente di nominare eredi le persone che si desidera e di assegnare loro direttamente i beni a composizione della quota.

Il vantaggio della divisione ereditaria con il testamento è quello di evitare che al momento dell’apertura della successione, coloro che abbiano accettato l’eredità, nominati eredi nel testamento, provvedano ad un atto di divisione dal notaio, proprio perché la divisione è stata già effettuata a monte dal testatore.

Pianificare la successione con ordini nel testamento

Un altro modo per poter dividere il proprio patrimonio con il testamento, ma non in maniera diretta, è quello di prevedere, all’interno di esso, delle norme ossia delle regole che gli eredi saranno tenuti ad osservare al momento dell’apertura della successione.

Gli studiosi del diritto discutono sulla natura delle indicazioni previste all’interno dell’atto di ultima volontà e, secondo la teoria prevalente, i cosiddetti chiamati all’eredità con il testamento, saranno tenuti a rispettare quelle previsioni.

Gli “ordini” previsti dal testatore possono essere di carattere vario, ossia possono essere diretti o indiretti, impliciti o espliciti: si pensi al caso in cui il testatore stabilisca che una determinata casa non debba andare a una specifica persona oppure che un fabbricato debba essere assegnato ai figli in comproprietà etc.

Pianificazione della successione dal notaio

Pianificazione patrimonio prima dell’apertura della successione

Oltre alla possibilità di fare testamento, le persone spesso scelgono di non aspettare la propria morte per far sì che il patrimonio venga diviso tra i figli o tra le persone più care.

Per tali ragioni ricorrono alla donazione dal notaio. La donazione, al contrario di quello che molti possono immaginare, è un contratto e per il suo perfezionamento, ossia per la sua conclusione, è necessario il consenso di entrambe le parti: non basta semplicemente che il donante (colui che dona) esprima in maniera spontanea la volontà di donare un determinato bene, ma occorre anche il consenso, espresso mediante l’accettazione, del donatario, ossia di colui che riceve la donazione.

Rischi donazione come pianificazione del patrimonio

Il problema è che la donazione spesso è esposta a numerosi rischi proprio perché esistono dei soggetti giuridici, chiamati legittimari, che sono i figli e il coniuge e, in assenza dei figli, i genitori, che devono essere soddisfatti nella loro quota al momento dell’apertura della successione con beni facenti parte del patrimonio della persona defunta.

Se quest’ultima, quando era in vita, abbia effettuato delle donazioni e il patrimonio non sia sufficiente a soddisfare le loro pretese, le donazioni potrebbero essere messe a rischio in virtù della pretesa dei legittimari avente ad oggetto la restituzione dei beni.

Pianificare la successione: perché è importante il notaio

Per pianificare la propria successione esistono diverse soluzioni e non è possibile decretare in modo assoluto quale sia la più conveniente e la più economica.

Analizzare il proprio caso insieme ad un esperto specializzato in materia successoria, come il notaio, è sicuramente la scelta più consigliata e prudente per evitare che, dopo la propria morte, vi siano delle controversie irrisolvibili e sia necessario l’intervento di un’autorità giudiziaria.

Grazie alla consulenza notarile è possibile prevenire le future liti, esponendo le proprie esigenze e perplessità, vagliando tutte le soluzioni possibili e scegliendo, infine, la procedura che possa soddisfare il testatore senza incorrere in altre problematiche.

Preventivo notarile per pianificazione successione

Nel caso in cui si abbia già deciso come pianificare la propria successione è possibile tramite la piattaforma di NotaioFacile richiedere gratuitamente un preventivo notarile in modo da avere le idee più chiare dei costi da sostenere.

Conoscere sin dall’inizio quali siano le spese da affrontare per la pianificazione della successione e come organizzare il proprio budget, può rappresentare un ottimo inizio: il servizio è totalmente gratuito in quanto non implica nemmeno costi di iscrizione o registrazione alla piattaforma.

Ulteriore importante vantaggio consiste nello scegliere la città che si preferisce per poter entrare in contatto diretto con un notaio, eventualmente anche per un colloquio, in modo da non perdere né tempo, né denaro per la ricerca del notaio più vicino.

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Editore: Redazione Notaio Facile. Articolo pubblicato dall'editore e scritto personalmente da esperti in ambito notarile. Coperto da copyright ©
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