Che cos’è l’ispezione ipotecaria?

Controlli sulla casa da comprare dal notaio: l'ispezione ipotecaria

che cos e l ispezione ipotecariaPrima di firmare l’atto di compravendita dal notaio che determina il trasferimento del diritto di proprietà della casa, è importante affidarsi al notaio proprio nelle prime battute delle trattative: il notaio, infatti, oltre ad essere un pubblico ufficiale e un sostituto di imposta (professionista abilitato a ricevere il pagamento delle tasse e imposte legate all’acquisto), è specializzato proprio nei controlli sulla casa.

La fase della cosiddetta due diligence immobiliare è un punto cruciale dell’acquisto della casa, in quanto permette di comprendere quali siano le condizioni giuridiche e di fatto dell’immobile e se conviene investire in quel fabbricato. Uno degli aspetti più delicati attiene proprio all’ispezione ipotecaria come adesso analizzeremo attentamente.

Modi per l’ispezione ipotecaria

L’ispezione ipotecaria può essere effettuata in diversi modi e uno di questi è l’ispezione ipotecaria per soggetto: in questo caso quando si effettua l’ispezione ipotecaria per soggetto è possibile risalire a tutti gli immobili intestati a una determinata persona inserendo le sue generalità, comprensive del codice fiscale. Altro modo è quello di procedere ricercando in maniera specifica l’immobile di cui si necessitano le informazioni, ma non si esclude che il controllo possa essere incrociato.

A che serve l’ispezione ipotecaria

L’ispezione ipotecaria ha un particolare funzione che è quella di verificare dal punto di vista giuridico quali sono gli aspetti che caratterizzano la casa che si intende comprare dal notaio:

è possibile capire se è intestato a una sola persona oppure se è in comproprietà, così come l’eventuale presenza di formalità, come trascrizioni, iscrizioni e annotazioni.

Tramite la visura ipotecaria è possibile ricostruire anche, come vedremo in modo più dettagliato, gli atti precedenti che hanno ad oggetto proprio la casa in questione.

Ispezione ipotecaria: storia dell’immobile

Con l’ispezione ipotecaria un importante tassello da prendere in considerazione è quello di conoscere la storia dell’immobile, ossia i vari passaggi di proprietà che sono avvenuti nel corso del tempo.

L’interesse è principalmente per comprendere se negli ultimi anni la casa sia stata oggetto di donazione o di provenienza ereditaria: ciò è importante saperlo perché potrebbero sussistere dei rischi da parte di colui che compra.

In particolare, la cosiddetta provenienza donativa di un immobile richiede un’attenta analisi e riflessione da parte di colui che compra: il notaio saprà illustrare i rischi, ma soprattutto le tutele a disposizione per evitare, in un secondo momento, di avere spiacevoli sorprese.

Ispezione ipotecaria: ipoteca

Uno dei motivi principali, per cui viene effettuata l’ispezione ipotecaria, è proprio quello di verificare l’eventuale presenza di un’ipoteca che nella prassi la si ritrova quando viene iscritta a garanzia della restituzione del mutuo alla Banca.

L’ipoteca è un diritto reale di garanzia che conferisce al creditore, chiamato anche creditore ipotecario, il diritto di espropriare il bene oggetto di ipoteca a garanzia del pagamento del suo credito, qualora non avvenga il pagamento dello stesso.

Ispezione ipotecaria: pignoramento

Dall’ispezione ipotecaria può anche emergere la presenza di pignoramento. ll pignoramento immobiliare, che ha ad oggetto un immobile come una casa, è un atto con il quale inizia il processo esecutivo dell’espropriazione forzata di un bene immobile.

Che cosa vuol dire? Significa che il debitore, proprietario della casa, che non ha pagato i suoi debiti al creditore, subisce la sottrazione della casa da parte del creditore con il procedimento di espropriazione forzata. Il rischio che si corre è che una volta pignorata la casa, questa potrà essere venduta all’asta e quindi l’acquisto di tale fabbricato dal notaio può comportare non pochi problemi.

Ispezione ipotecaria: a chi è intestata la casa

Tramite l’ispezione ipotecaria si comprende anche chi sia il proprietario della casa che si intende comprare dal notaio, ossia a chi essa sia intestata. Si tratta di un controllo molto importante in quanto talvolta può non risultare il nome dell’attuale venditore: si pensi al caso in cui il venditore abbia ereditato la casa e non abbia mai accettato l’eredità.

In un caso del genere, per far sì che la persona intenzionata a vendere casa possa farlo, bisognerà procedere con un’accettazione dell’eredità che può essere tacita o espressa. Questo naturalmente implica dei costi di trascrizione che servono proprio a far risultare nei Registri immobiliare che la casa è stata ereditata dal venditore che ha accettato in eredità e che poi ha deciso di venderla dal notaio.

Ispezione ipotecaria e mutuo

Quando si compra casa non sempre si ha tutto il denaro sufficiente per poter pagare il prezzo al venditore e per queste ragioni viene richiesto un mutuo a una Banca o a un istituto di credito.

Uno dei documenti richiesti dalla Banca prima di concedere un prestito è la cosiddetta relazione notarile preliminare che ha la funzione proprio di informare la Banca sulla storia della casa oggetto di acquisto e sull’eventuale presenza di ipoteche, pignoramenti etc.

La relazione notarile preliminare viene predisposta dal notaio a seguito proprio dell’ispezione ipotecaria e per questo si tratta di un controllo strettamente connesso alla concessione di un mutuo per atto pubblico.

Servizi notarili e ispezione ipotecaria

L’ispezione ipotecaria è uno dei controlli che viene effettuato dal notaio e rientra nei cosiddetti servizi notarili che implicano un costo: accedere a determinate banche dati non è sempre gratuito e ciò quindi può essere contemplato all’interno del preventivo notarile.

Tramite questa piattaforma qualora si necessiti di avere un’idea chiara delle spese e dei costi da sostenere si potrà richiedere, senza alcun costo di registrazione e di iscrizione, ma soprattutto senza dover assumere impegni, un preventivo notarile totalmente gratuito.

È un servizio che offre l’opportunità di risparmiare tempo e denaro scegliendo anche la città in cui si intende stipulare l’atto pubblico notarile di acquisto dell’immobile, così come per qualsiasi altro atto da stipulare.

Autore: Redazione NF questo articolo è stato realizzato con cura e attenzione da un essere umano ed è coperto dal diritto d'autore.
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