Atto di vendita
L'atto di vendita è tra gli atti notarili più comuni e importanti, rappresentando il documento che formalizza il passaggio di proprietà di un bene o di un altro diritto su un bene (come ad esempio l’usufrutto). Il contratto, che implica lo scambio di cosa contro prezzo, per essere opponibile ai terzi, avviene dinanzi a un notaio che provvederà a trascriverlo nei Registri immobiliari.
Mediante l'atto di vendita vengono regolamentati i rapporti tra venditore e acquirente in ogni aspetto, legato sia alla legittimazione del soggetto venditore, sia alle caratteristiche del bene immobile.
Contenuto e imposte dell’atto di vendita
Nell’atto di vendita è possibile in primis individuare in modo preciso e specifico il bene oggetto di trasferimento, così come gli obblighi che gravano sul venditore (garanzia dell’evizione, concessione in godimento del bene) e sul compratore (pagamento del prezzo).
Sia i comportamenti del venditore che del compratore devono ispirarsi ai principi di buona fede e correttezza.
La stipula dal notaio di un atto di vendita comporta obblighi fiscali per le parti, come il pagamento di imposte sulla compravendita, tra cui l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e catastale, e l’IVA, se applicabile. Le imposte variano in base alla natura del bene, alla residenza dell’acquirente e all’eventuale applicazione di agevolazioni fiscali, come quelle previste per l’acquisto prima casa al ricorrere di determinati presupposti.