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Acquisto casa e caro energia: attenzione agli impianti

Acquisto casa e caro energia attenzione agli impianti

Caro energia e acquisto casa dal Notaio

Con il costo dell’energia sempre più in crescita, quando si compra casa occorre fare ulteriormente attenzione ad alcuni aspetti dell’abitazione, che successivamente possono influire sulla gestione dell’immobile e sul risparmio. Ci riferiamo in particolare alla questione degli impianti, di cui come vedremo si può offrire una garanzia più o meno ampia quando si effettua una compravendita.

Questo influisce sul discorso del caro energia in quanto spesso non si pensa di controllare bene di che tipo di impianti è dotata una casa che si sta comprando, puntando tutto sul risparmio. È bene considerare che su alcuni aspetti il risparmio non sempre equivale ad una convenienza sul lungo periodo, in quanto un impianto energetico non del tutto moderno o comunque non a norma può determinare successivamente la necessità di una riqualificazione, nonché di una ristrutturazione dell’edificio.

Per questo motivo, è bene considerare una consulenza specifica proprio per ottenere una garanzia per gli impianti, in particolare per quelli energetici, sia in termini tecnici, quindi da un professionista incaricato, sia in termini giuridici, quindi dal Notaio.

Cosa sono gli impianti?

Gli impianti sono l’insieme dei sistemi di rete dei servizi di utilità, ad esempio l’impianto idraulico sanitario, l’impianto elettrico, l’impianto di riscaldamento, le linee telefoniche e quelle per la trasmissione tv. Essi devono essere conformi e lo sono se risultano in linea con le norme vigenti al momento della sua realizzazione o costruzione.

Quando si acquista casa si deve in primis per il proprio personale interesse controllare che gli impianti siano a norma, tuttavia contrariamente a quanto previsto in materia urbanistica, la legge attuale relativa alla regolarità degli impianti prevede che non sia obbligatorio allegare all’atto di compravendita la documentazione che attesti tale conformità, ritenendosi l’atto già valido di per sé. Nonostante ciò spesso vengono rilasciate dalle ditte le dichiarazioni di conformità, le quali attestano che l’immobile non ha problemi di impiantistica e può essere tranquillamente oggetto di vendita.

Questi accertamenti attestano che l’immobile non ha problemi di sorta e può essere tranquillamente trasferito senza ulteriori indagini. Ma cosa si può fare in ordine agli impianti per assicurarsi un risparmio in termini di spese energetiche?

Cosa può fare l’acquirente?

Se da una parte l’allegazione e il rilascio della garanzia espressa per gli impianti non è obbligatoria, d0altro canto se si è interessati ad acquistare un immobile il più efficiente possibile, è sicuramente opportuno farsela rilasciare. Il venditore quindi dovrà prima del rogito mostrare all’acquirente tutta la documentazione che attesta la classe dell’immobile, il tipo di impianto e il tipo di spesa per l’energia che in media si consuma. Nell’atto dovrà espressamente dichiarare di rendere edotto l’acquirente di tali sistemi e di garantire che gli stessi siano a norma. In questo modo, l’acquirente può rendersi conto.

Adeguamento degli impianti prima della vendita

Una soluzione che permette di consumare meno energia è l’installazione o di un impianto moderno e di ultima generazione che aiuti a risparmiare anche grazie ad una maggiore efficienza energetica. Per capire come avere un’efficienza maggiore in tal senso, si deve considerare la classificazione energetica delle case.

Ad esempio tra una casa di livello A+, ossia quella con la massima efficienza, e la casa di livello G, ossia quella che ha i consumi peggiori, c’è una differenza di circa 2.000 euro all’anno nelle spese. Se l’acquirente non è convinto di tale efficienza energetica, può accordarsi con il venditore affinché tale impiantistica venga adeguata prima della vendita. Ovviamente ciò potrebbe comportare un aumento del prezzo della compravendita. È evidente, infatti, come molto spesso vengano messi in vendita immobili non ammodernati sul piano energetico ma comunque con un prezzo più competitivo. Perciò dipende dalla situazione in concreto e dall’accordo tra le parti.

L’Attestato di prestazione energetica

Per capire lo stato di efficienza energetica di una casa, occorre fare attenzione all’Attestato di Prestazione energetica. L’attestato di prestazione energetica proprio per la sua importanza è stato reso obbligatorio e quindi è un requisito fondamentale da osservare nei contratti di compravendita e di locazione immobiliare: in questi atti deve essere inserita un’apposita clausola con la quale l’acquirente dichiari di essere stato informato sulla classe energetica dell’edificio e di aver ricevuto una copia dell’attestato di prestazione energetica, che dev’essere anche allegata all’atto.

Tale allegazione rappresenta un obbligo per le parti del contratto e per il Notaio che lo redige, a pena di nullità dell’atto stesso. Tale normativa deve essere applicata in particolare negli atti di trasferimento degli immobili a titolo oneroso, come ad esempio la compravendita di una casa. Nei nuovi contratti di locazione di edifici o di singole unità immobiliari soggetti a registrazione è invece obbligatoria solo la clausola con cui il conduttore dichiari di aver ricevuto le informazioni e la documentazione sulla prestazione energetica dell'edificio ed una copia dell'attestato di prestazione energetica.

Perché è importante saper legge l’APE?

Non bisogna limitarsi ad allegarlo e ad accettarlo, ma l’acquirente deve essere in grado di leggerlo, ovvero “decifrarlo” per comprendere dalla classe energetica quando si andrà a spendere dal punto di vista energetico. Per farlo occorre sicuramente affidarsi a un professionista, che spesso è un tecnico di fiducia o comunque un geometra che valuti l’immobile anche dal punto di vista di questi impianti.

L’aspetto energetico influisce non solo, infatti, sulla spesa successiva in termini di energia, ma anche sulla manutenzione dell’immobile stesso. Qualora si voglia riqualificare l’immobile, bisogna partire dai dati dell’APE per capire come procedere, anche in ordine a una eventuale ristrutturazione.

La classe che vi è indicata è, inoltre, rilevante anche dal punto di vista del prezzo di vendita. Infine, occorre considerare come oggi si tenda a voler rispettare maggiormente l’ambiente, attraverso acquisti case dal notaio che siano sempre più “green”. In questo senso, un immobile che abbia una classe energetica elevata, seppur con un maggiore costo di corrispettivo, garantisce un maggiore rispetto dell’ambiente.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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