inizio commenti notaio facile

Cosa Pensa chi ha utilizzato NotaioFacile?

Elisa N. Volevo il miglior notaio online e questo sito mi a dato la possibilità di trovarne molti! ...
Roberta T. Sto per comprare una seconda casa al mare e volevo sapere quanto mi costa come imposte ma in particolare i cos ...
Nicoletta C. Non sapendo a chi rivolgermi grazie a voi ho fissato un appuntamento con il Notaio per avere una consulenza gr ...
Saverio M. Alla ricerca Online di informazioni sulla separazione dei beni vi ho trovato.. Ho richiesto un preventivo ed o ...
Michele R. Cercavo un Notaio che mi facesse un prezzo scontato visto che in questo momento le spese sono tante, effettiva ...
Marco G. Cercavo il Notaio più economico e con NotaioFacile ho risparmiato un sacco rispettto al notaio di fiducia del ...
Rosalba D. Ma quanto costano questi Notai! Sto comprando la mia prima casa e dopo la proposta "accettata" l'agente immobi ...
Simone La. Dopo la morte di mio padre io e i miei fratelli ci siamo trovati in difficoltà a gestire tutte le pratiche pe ...
Concetta U. Come trovare il Notaio Low cost? ho provato su internet e ho visto alcuni studi della mia citta con scritto st ...
Melissa D. Ho avuto una consulenza notarile gratuita come indicato nel sito. Complimenti per la coerenza e per il servizi ...
Leggi tutti i commenti...
fine commenti notaio facile

Costo della transazione dal notaio

Costo della transazione dal notaio

La transazione dal notaio

La transazione è un contratto che viene utilizzato per porre fine ad una lite già iniziata, o per prevenirne una, non ancora in essere. Quindi viene adottato con la finalità di risolvere dubbi giuridici, oppure con l’obiettivo di evitare che possano sorgere problemi in futuro, fra due o più persone coinvolte.

Si tratta di un negozio che richiede, in qualunque caso, la forma scritta, ai fini di prova, come stabilito dalla legge; nell’ipotesi in cui abbia ad oggetto immobili o diritto reali immobiliare, la transazione deve essere fatta non solo per iscritto, ma anche assumere la forma di atto pubblico, o scrittura privata autenticata. Dunque il contratto deve essere redatto da un notaio quale il pubblico ufficiale, ed essere pubblicizzato, mediante apposita trascrizione nei registri immobiliari.

Vediamo quando può essere utile stipulare un contratto di transazione dal notaio, sia negli aspetti più pratici, che in termini di costi.

Come funziona la transazione?

Quando esiste una lite, o si teme che possa sorgere, la stipula di un contratto di transazione serve a risolvere tutte le problematiche, ed evita che si debba andare in al tribunale. Quindi, non ci sarà bisogno di andare di fronte ad un giudice, instaurando un contenzioso, e ciò in perfetta applicazione del principio “tanto più notaio, tanto meno giudice".

La transazione funziona in questo modo: vengono previste, a carico e, contemporaneamente, a favore di tutte parti coinvolte, delle reciproche concessioni. Queste concessioni, possono creare, modificare o estinguere, sia lo stesso rapporto che ha formato oggetto della pretesa e della contestazione delle parti, o anche rapporti diversi. La cosa importante, è precisare che la transazione, come qualunque altro contratto, produce effetto solamente fra le parti coinvolte.

Tipologie di transazione

A seconda degli effetti, la transazione può essere semplice, cioè quando incide direttamente sul rapporto che ha dato origine all’eventuale lite, mista oppure novativa.

La transazione è mista quando coinvolge anche rapporti estranei alla lite, mentre è novativa quando va a sostituire il precedente rapporto giuridico, con uno nuovo. Dunque, in questo caso, dato che avviene una completa sostituzione, nei fatti si verifica una situazione di incompatibilità tra il rapporto che c’era prima ed il rapporto successivo, rispetto all'accordo della transazione. Il contratto di transazione, inoltre, può anche essere impostato in modo da prevedere una cosiddetta transazione parziale, ovvero volta a porre fine solo ad una parte delle pretese.

Esistono situazioni sulle quali non si può transigere?

Di regola, nell’ambito contrattuale, vige il principio di autonomia, questo vuol dire che le parti possono stipulare contratti in base alle loro esigenze, ed in relazione alle singole finalità da perseguire. Tuttavia esistono delle regole da rispettare, e dunque va precisato che non è possibile che qualunque rapporto possa essere oggetto di transazione. Rinviando al caso concreto, e quindi alle prudenti informazioni del notaio, che verranno fornite ben prima del rogito, ecco un’indicazione sommaria di alcune situazioni sulle quali non si può transigere.

Diritti indisponibili

In base a quanto espressamente affermato dal codice civile, non è possibile che oggetto di un contratto di transazione siano diritti sottratti alla disponibilità delle parti. Rientra in questa definizione ciò che riguarda gli status personali (come lo status di figlio ed i diritti connessi, per esempio, relativamente alla sua qualifica di legittimario) o tutto ciò che riguarda i diritti della personalità. Ancora, a titolo esemplificativo, non si può transigere relativamente all’insieme dei diritti e dei doveri fra i coniugi, in relazione ad uno specifico regime patrimoniale.

Il costo della transazione

Dopo aver analizzato le situazioni in cui è utile, da un punto di vista giuridico, e di fatto, ricorrere al contratto di transazione dal notaio, vediamo quali sono i costi da sostenere.

La transazione, sulla base delle norme sull’imposta di registro, è inserito fra gli atti soggetti a registrazione a termine fisso. Ciò vuol dire che, dopo che è stata stipulata, deve essere obbligatoriamente registrata, entro un determinato termine, che normalmente è trenta giorni. Trattandosi di un contratto che incide su rapporti preesistenti, la tassazione cambia, a seconda degli accordi stabiliti e degli effetti prodotti, ecco in che modo.

La tassazione della transazione

Se nella transazione non viene previsto il trasferimento della proprietà (o di altri diritti) e nemmeno la costituzione di diritti reali (esempio usufrutto), dunque se dal contratto non derivino obblighi di pagamento o trasferimento di diritti, la tassazione sarà in misura fissa, per un importo pari ad euro 200.

Qualora, invece dalla transazione derivi un obbligo di pagamento, andrà applicata un’aliquota del 3%, come in tutte le ipotesi che riguardano atti aventi per oggetto prestazioni a contenuto patrimoniale, non espressamente indicati in altre norme della tariffa.

Infine, come accade più di frequente, nel caso in cui, nel contratto di transazione, venga effettuato un trasferimento del diritto di proprietà o di altro diritto reale, la tassazione si applicherà sulla base di quanto trasferito. Volendo fare un esempio, quindi, nell’ipotesi in cui sia trasferito un bene immobile, si applicherà la classica aliquota del 9%, se la transazione avrà ad oggetto una cessione di azienda si applicherà l’aliquota del 3%, eccetera.

Quanto costa il notaio per la transazione?

Oltre alla tassazione come sopra illustrata, andrà anche tenuta in considerazione la spesa relativa all’onorario del notaio rogante. In questo caso, però, non si tratta di un importo che può essere facilmente e precisamente determinato a priori, poiché varia in base al singolo professionista.

Nel caso in cui si volesse avere un’idea più chiara del costo complessivo del contratto di transazione dal notaio, è possibile compilare l’apposito form. Infatti, avvalendosi del portale NF, è possibile avere tutte le informazioni necessarie, nonché un preventivo specifico, in relazione alle esigenze dei singoli utenti. Si tratta di un servizio gratuito, privo di intermediari, che non impegna in alcuna maniera l’utente che lo richiede.  

Condividi questo articolo

Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
richiesta preventivo notaio online
Potrebbe interessarti:
richiesta al notaio