Differenza tra versamenti e finanziamenti in società

QUALE ATTO NOTARILE DEVI FARE?
Che tipo di atto notarile devi fare?
Preventivo notaio, trova il notaio online e contattalo direttamente

Qui Rispondono Solo i Notai
GRATIS E SENZA IMPEGNO

QUI RISPONDONO SOLO I NOTAI ! GRATIS E SENZA IMPEGNO

Apporti in favore della società

Nel contesto societario, i soci possono sostenere finanziariamente la propria società in diversi modi, mediante versamenti e finanziamenti. Sebbene spesso utilizzati in modo intercambiabile, questi strumenti hanno caratteristiche, finalità e implicazioni giuridiche differenti. Analizziamo le principali differenze tra versamenti e finanziamenti, soffermandoci su tre tipologie specifiche di versamenti: i versamenti in conto capitale, i versamenti in conto futuro aumento di capitale e i versamenti a fondo perduto.

Cosa si intende per finanziamento

I finanziamenti sono somme di denaro che i soci concedono alla società a titolo di prestito, con l'aspettativa di una restituzione futura, eventualmente con interessi. Questo implica che il socio diventa creditore della società e che il finanziamento deve essere contabilizzato come debito nel bilancio societario.

Cosa si intende per versamento

I versamenti, invece, rappresentano somme che i soci conferiscono alla società senza che vi sia un obbligo di restituzione immediata. A seconda della finalità e delle modalità con cui vengono effettuati, i versamenti possono assumere caratteristiche diverse, con impatti significativi sulla struttura finanziaria della società.

SERVE LA CONSULENZA DEL NOTAIO?
richiedi il preventivo al notaio

Contatta il Notaio Gratis

Fai un PREVENTIVO

Scopri tutti i costi per stipulare l'atto

Versamento in conto capitale

I versamenti in conto capitale sono una forma di supporto finanziario che i soci offrono alla società per rafforzarne il patrimonio, senza ricevere in cambio azioni o quote. A differenza di un prestito, questi versamenti non creano un debito per la società, ma vengono invece registrati come una riserva nel patrimonio netto. In altre parole, rappresentano un contributo stabile e duraturo, utile per dare maggiore solidità alla struttura finanziaria dell’impresa, senza vincolo di destinazione e senza obbligo di restituzione.

Caratteristiche principali versamenti in conto

Approfondendo le caratteristiche dei principali tipi di versamento, va precisato che non costituiscono un prestito e il conferimento di queste somme non attribuisce ai soci diritti aggiuntivi in termini di partecipazione o controllo nella società: il socio che effettua il versamento non ottiene più potere decisionale solo per aver contribuito economicamente.

Dal punto di vista pratico, un vantaggio importante è che tali versamenti aiutano la società a migliorare la propria posizione finanziaria, aumentando la solidità patrimoniale e facilitando l’accesso a finanziamenti bancari o altre forme di credito. Un altro aspetto rilevante è che, non essendo formalmente regolati come conferimenti di capitale dal Codice Civile , non è necessario modificare lo statuto societario per effettuarli.

Quali sono le implicazioni fiscali?

Sotto il profilo fiscale, i versamenti in conto capitale non incidono sul reddito imponibile della società. Tuttavia, la loro eventuale restituzione ai soci deve avvenire con una delibera dell’assemblea e nel rispetto delle norme che regolano la riduzione del capitale sociale. Pertanto, prima di effettuare un versamento in conto capitale, è sempre consigliabile valutare attentamente le esigenze della società e le possibili implicazioni a lungo termine.

Differenza tra versamenti e finanziamenti in società

Versamento a fondo perduto

I versamenti a fondo perduto costituiscono somme di denaro che i soci trasferiscono alla società, immettendole nelle casse sociali, senza alcuna aspettativa, e senza obbligo di restituzione.

Si tratta di versamenti definitivi che vengono acquisiti dalla società e non sono rimborsabili. La caratteristica principale consiste nel loro utilizzo in quanto vengono effettuati per coprire una perdita già verificata. Dal punto di vista contabile e fiscale, questi versamenti devono essere iscritti tra le riserve del patrimonio netto e possono influenzare positivamente gli indicatori finanziari dell’impresa, facilitando l’accesso al credito bancario.

I soci che effettuano tale tipologia di versamento sono generalmente intenzionati a migliorare la solidità patrimoniale dell’impresa senza generare nuovi obblighi nei confronti dei soci, consistenti nella riduzione del capitale sociale quando la perdita è superiore a un terzo del capitale sociale.

Versamento in conto futuro aumento

I versamenti in conto futuro aumento di capitale rappresentano somme che i soci versano con l'intenzione di partecipare a un futuro aumento del capitale sociale a titolo oneroso. A differenza dei versamenti in conto capitale, questi hanno una finalità ben precisa e devono essere seguiti dall'effettiva delibera di aumento del capitale entro un termine ragionevole. Tale tipologia di versamento viene quindi effettuata in proiezione di un futuro aumento del capitale a pagamento, non costituendo una sottoscrizione in via preventiva, bensì un conferimento anticipato.

Pertanto vengono appostati in un’apposita riserva definita “targata” che ha un vincolo in ordine al suo utilizzo. Infatti tale versamento non può essere utilizzato per un aumento gratuito del capitale sociale, né può essere utilizzato per la copertura delle perdite.

Ciò determina che, in sede di aumento del capitale dal notaio, il socio che già ha effettuato il versamento, può imputare la somma di denaro già versata, quale conferimento dell’aumento deliberato.

Tuttavia va precisato che, con il consenso prestato dal socio che ha provveduto al versamento, è possibile mutarne la destinazione a seconda delle esigenze della società in un determinato momento storico dell’attività.

Preventivo notarile per operazioni societarie

La distinzione tra versamenti e finanziamenti è fondamentale per la gestione finanziaria e patrimoniale di una società. Mentre i finanziamenti comportano un'obbligazione di restituzione, i versamenti rappresentano un contributo patrimoniale che può assumere diverse forme a seconda degli obiettivi dei soci e delle esigenze della società.

I versamenti in conto capitale, in conto futuro aumento e a fondo perduto hanno implicazioni contabili e fiscali diverse, ed è essenziale valutarne attentamente le conseguenze prima di procedere con un’operazione di questo tipo. L'assistenza di un notaio e di un commercialista può essere determinante per scegliere la soluzione più adatta alle esigenze della società e dei suoi soci.

Anche qualora si voglia procedere a un’operazione sul capitale sociale è opportuno che si provveda ad un’analisi ben specifica del bilancio, mediante una situazione patrimoniale aggiornata.

Pertanto il notaio può essere di grande aiuto al fine di comprendere quali siano le poste da poter considerare per una singola operazione. Nel caso in cui si abbia la necessità di avere un preventivo notarile è possibile richiederlo gratuitamente mediante la piattaforma di NotaioFacile in modo celere e semplice compilando il form offerto dalla piattaforma

Tag:

Condividi questo articolo

Editore: Redazione Notaio Facile. Articolo pubblicato dall'editore e scritto personalmente da esperti in ambito notarile. Coperto da copyright ©

NF è l'unico Originale
Diffidate dalle imitazioni

NO Mediatori, NO Intermediari,
NO Dottori di chissà quale Studio

Potrebbe interessarti:
richiesta al notaio