La durata delle società dal notaio
- Dal notaio per fissare la durata della società
- Stabilire la durata della società dal notaio
- Perché è importante la durata in una società
- La durata delle società di capitali
- Quanto costa inserire il termine di durata dal notaio?
- Quando si può fissare la durata
- è possibile prevedere una proroga?
- Cosa succede se la durata è indeterminata?
- La durata eccessivamente lunga
- Il termine di durata nelle società di persone
- Cosa accade nelle società di persone se la durata è molto lunga?
Dal notaio per fissare la durata della società
Fra gli elementi importanti da indicare quando si decide di costituire una società dal notaio, di qualunque tipo, rientra anche la fissazione di un termine di durata. Vediamo perché è così importante determinarlo.
Contatta il Notaio Gratis
Fai un PREVENTIVO
Stabilire la durata della società dal notaio
Stabilire la durata di una società dal notaio, è rilevante per diversi motivi e sotto diversi aspetti.
In primo luogo, la durata deve essere fissata, dal momento che essa rientra fra gli elementi richiesti dalla legge, da inserire all’interno dell’atto costitutivo; ma la ragione non è solo questa. Infatti, in base alla tipologia di durata fissata, variano anche altri elementi, e si verificano alcune conseguenze, che incidono su vari aspetti della vita sociale.
Quando si può fissare la durata
Fondamentalmente la durata di una società può essere decisa in due momenti. Come sopra accennato, essa deve essere fissata in sede di costituzione della società, quale decisione comune di tutti i futuri soci. Tuttavia, una volta determinata, è possibile che si possa cambiare idea.
Quindi, potrebbe capitare che, durante la vita della società, si desideri variarla: in questo caso servirà una delibera dell’assemblea dei soci, che deve essere verbalizzata dal notaio, trattandosi di una decisione di modifica dello statuto.
Perché è importante la durata in una società
Tanto che nelle società di persone, che nelle società di capitali, il termine di durata rappresenta un elemento rilevante da determinare, sia a livello interno, per l’organizzazione ed il raggiungimento dell’oggetto sociale, e sia a livello esterno, nei confronti dei terzi che vengono in contatto con la società. Premesso che il termine è lasciato alla piena discrezionalità dei soci, potendolo stabilire in modo autonomo, è importante capire quali siano le differenze, a seconda dei tipi sociali.
È possibile prevedere una proroga?
Sempre a mezzo di modifica statutaria, è possibile una proroga del termine di durata, con la quale, in sostanza, se ne fissa uno nuovo.
È importante, però, che la proroga sia precedente rispetto alla scadenza del termine. Infatti, qualora intervenga dopo lo spirare del termine di durata, sarebbe più che altro una revoca dello stato di liquidazione (essendo attuale, in quel momento, la specifica causa di scioglimento).
La durata delle società di capitali
Nelle società di capitali, ovvero le società per azioni o le società a responsabilità limitata (i due tipi sociali più comuni in questo contesto), la durata può essere breve, oppure particolarmente lunga. Inoltre, è ammesso anche che la società sia costituita a tempo indeterminato. Nelle S.r.l, nello specifico, è possibile anche non fare alcun accenno a questo elemento, ed in quel caso si applicherà la regola in base alla quale, la durata è da intendersi come indeterminata.
Cosa succede se la durata è indeterminata?
La decisione di fissare una durata indeterminata alla società, direttamente o indirettamente, può essere collegata a diverse situazioni. In primo luogo, non opererà la causa di scioglimento, relativa alla scadenza del termine, non essendo stato apposto alcun termine. In questo caso, inoltre, viene in rilievo il diritto di uscita del socio dalla società, non essendo possibile che gli sia vincolato in modo perpetuo, al mantenimento di questo status. Chiaramente per l’esercizio del diritto di recesso, dovranno essere rispettate le regole di preavviso, e di forma. Detto diritto spetta, inoltre, anche in caso di proroga del termine, salvo che lo statuto disponga diversamente.
La durata eccessivamente lunga
Nel caso in cui, la durata, seppur non indeterminata, sia molto lunga (per esempio qualora i soci decidano di stabilirla al 2300), esistono dei dubbi in relazione al fatto che possa aspettare o meno il diritto di uscita. Questo dipende dal fatto che è discusso se si possa applicare la stessa regola, sia per la durata eccessivamente lunga, sia per la durata indeterminata (oppure no).
Nel caso specifico, quindi, sarà estremamente opportuno attenersi all’informativa resa dal notaio prima della costituzione della società, oppure prima di inserire la modifica nel verbale di assemblea.
Il termine di durata nelle società di persone
Nelle società di persone, possono essere riportate, di base, le considerazioni fatte per le società di capitali. Quindi può essere stabilita sia una durata determinata (anche molto lunga), che una durata indeterminata.
In questa ultima ipotesi, al socio spetta il diritto di recedere, ovvero il diritto di uscita. Nel caso, invece, di termine di durata particolarmente lungo, si è visto che nella società di capitali, non è detto che possa garantire il recesso.
Cosa accade nelle società di persone se la durata è molto lunga?
Viceversa, nelle società di persone, di base, si potrebbe applicare la possibilità dell’esercizio del diritto di recesso, prevista per le società contratta a tempo indeterminato, anche alle società la cui durata è stabilita, con la fissazione di un termine molto lungo. Questo perché all’interno delle società di persone, si dà molta importanza all’aspetto personale, tanto che il rapporto sociale cessa, salvo diversa previsione, con la morte del socio. Dunque, a livello analogico, una durata indeterminata, o una durata talmente lunga da eccedere la vita naturale di un socio, dovrebbero essere parificate, visto che perseguono gli stessi interessi e la stessa logica.
Quanto costa inserire il termine di durata dal notaio?
Come precisato, la durata può essere fissata in sede di costituzione, oppure mediante verbale di modifica successiva dello statuto, da parte dell’assemblea dei soci, redatto dal notaio. La singola clausola di per sé non ha un costo autonomo, quindi bisognerà tenere presenti le spese di costituzione della società che si vuole creare, oppure le spese globali del verbale di assemblea, per atto pubblico.
Nel caso in cui si voglia avere un’idea più precisa di tutti i costi, e delle eventuali imposte, è possibile richiedere un preventivo gratuito, compilando l’apposita sezione del form, all’interno del sito. Ovviamente più completa sarà la richiesta, più esaustiva e specifica sarà la risposta (che verrà inviata entro breve tempo).