Eredi legittimari
I legittimari, anche definiti eredi necessari o riservatari sono dei soggetti ai quali la legge riserva una quota dell’eredità. Quest’ultima viene definita quota di legittima. I legittimari sono il coniuge, i figli e, in assenza di questi ultimi, gli ascendenti.
Qualora i legittimari siano lesi o esclusi dalla successione questi sono tutelati dalla legge in quanto ad essi spetterà l’azione di riduzione, ossia la facoltà di agire in giudizio per far valere i propri diritti sulla successione.
Al momento dell’apertura della successione, ossia al momento della morte della persona, non si è automaticamente eredi, ma solo a seguito dell’esperimento vittorioso dell’azione di riduzione ci si potrà considerare come eredi.
Calcolo quota di legittima
Il calcolo della quota di legittima avviene mediante un’operazione contabile, definita riunione fittizia.
Il ruolo del notaio è di fondamentale importanza, in quanto l’operazione richiede la conoscenza da parte dell’operatore giuridico della situazione patrimoniale e delle eventuali donazioni stipulate in vita da parte del defunto. Ai fini del calcolo, bisogna considerare: il relictum, ossia tutto ciò che è intestato al testatore, detratti i debiti e contemplando anche le donazioni effettuate in vita.