Delegazione pagamento
La delegazione è una modifica, dal punto di vista soggettivo, del rapporto obbligatorio che sussiste tra creditore e debitore. Il creditore è la persona fisica o giuridica che ha il diritto di esigere una prestazione (denaro, beni, servizi, ecc.) da un’altra persona, il debitore, in virtù di un accordo o di una norma legale. Il debitore, al contrario, è colui che ha l’obbligo di eseguire una prestazione in favore del creditore, come stabilito da un contratto, una legge o una sentenza. Il debitore può essere una persona fisica o giuridica che deve soddisfare una determinata obbligazione, come il pagamento di una somma di denaro o la consegna di un bene.
Si parla a tal proposito di modifica soggettiva passiva e ció sta a significare che viene aggiunto un soggetto al debitore originario, ma non è escluso che quest'ultimo venga sostituito e liberato definitivamente con il consenso del creditore.
Nel primo caso, ossia quello in cui si aggiunge un debitore, si parla di delegazione cumulativa, nel secondo caso invece, di delegazione liberatoria.
Schema della delegazione
La delegazione segue il seguente schema: un soggetto delegante incarica un altro soggetto, chiamato delegato, ad assumere l'obbligo di pagamento (delegazione obbligatoria) oppure a pagare (delegazione di pagamento) un soggetto che viene definito delegatario.
La delegazione è riscontrabile nei trasferimenti immobiliari, in particolare quando un soggetto, ad esempio il venditore, in qualità di debitore di un altro soggetto, incarica il proprio debitore a pagare una somma di denaro in favore di un altro soggetto, al fine di estinguere un debito personale.
In tal caso si estingueranno due obblighi: quello che grava sul compratore relativo al pagamento del prezzo del trasferimento immobiliare e quello del venditore con un suo debitore, derivante da un rapporto pregresso.