Procura
La procura si presenta come l’atto unilaterale che conferisce il potere a un soggetto a compiere uno o più atti in nome e per conto del rappresentato. La procura, come prescritto dalla legge, deve avere la medesima forma dell’atto da stipulare.
Cosa significa procura generale
La procura generale conferisce al procuratore ampi poteri di rappresentanza per la gestione di affari, in particolare per gli atti di ordinaria amministrazione. La procura generale è utile in situazioni in cui il rappresentato (colui che conferisce la procura) non può o non desidera occuparsi personalmente di determinate questioni patrimoniali. È importante sottolineare che, nonostante i poteri conferiti, il rappresentante deve comunque agire nell'interesse del rappresentato e non può eccedere i limiti stabiliti dalla procura stessa.
Cosa significa procura speciale
La procura speciale, al contrario, conferisce al rappresentante-procuratore dei poteri limitati a specifici atti o affari, che devono essere specificati. Questa tipologia di procura è utilizzata quando è necessario delegare poteri per operazioni particolari, come la vendita di un immobile o la stipula di atti che lo consentano. A differenza della procura generale, nella procura speciale si realizza una limitazione dei poteri del rappresentante, solo a quelle attività esplicitamente autorizzate.
Cosa significa procura institoria
Per procura institoria si intende un particolare tipo di procura per l’amministrazione di un’impresa. Essa conferisce al procuratore il potere (e non l’obbligo come nel caso del mandato) di compiere atti di gestione ordinaria e straordinaria relativi all'attività commerciale dell'impresa.
Tale procura è utilizzata dagli imprenditori che intendono affidare la gestione operativa della loro attività a una persona determinata, in grado di amministrare e gestire come se fosse il vero titolar dell’azienda.