Piccola proprietà contadina: agevolazioni fiscali

• Cosa sapere sulla piccola proprietà contadina
• Chi può usufruire dell'agevolazione fiscale ppc
• Decadenza dell'agevolazione: quando si perde il beneficio ppc?
• Acquisto terreno già affittato
• Preventivo notarile acquisto terreno
• Vantaggi fiscali piccola proprietà contadina (ppc)
• Fabbricati rurali, pertinenze e ppc
• Novità 2023: incentivi per i giovani agricoltori

Cosa sapere sulla Piccola Proprietà Contadina

La piccola proprietà contadina (PPC) rappresenta un'importante opportunità per chi opera nel settore agricolo. Si tratta di un'agevolazione fiscale che il legislatore ha introdotto con l'obiettivo di incentivare l'acquisto di terreni agricoli e rafforzare le imprese agricole familiari, permettendo di ridurre i costi di trasferimento della proprietà fondiaria. Vediamo in cosa consiste il risparmio, quali sono i requisiti e le eccezioni e cosa c’è da sapere.

Vantaggi fiscali piccola proprietà contadina (PPC)

Nel corso degli anni, il settore agricolo ha subito profondi cambiamenti e non sempre è stato facile per le nuove generazioni accedere alla terra per avviare o consolidare un'attività agricola. Proprio per questo motivo, la normativa sulla PPC ha voluto offrire un concreto sostegno ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali (IAP), agevolandone l'acquisto di terreni. L'agevolazione PPC consente di acquistare terreni agricoli con un regime fiscale particolarmente favorevole, che si traduce in una notevole riduzione delle imposte rispetto al regime ordinario. In particolare, chi ne usufruisce deve pagare:

• 200 euro di imposta di registro;
• 200 euro di imposta ipotecaria;
• 1% del prezzo pattuito come imposta catastale.

Oltre a queste imposte ridotte, l'acquirente è esentato dal pagamento dell'imposta di bollo per la richiesta del certificato di destinazione urbanistica (CDU), necessario per la validità dell'atto di compravendita. Anche lo stesso atto di compravendita e le relative copie sono esenti dall'imposta di bollo, il che rappresenta un ulteriore risparmio.

Per comprendere meglio la portata di questa agevolazione, basti pensare che, nel regime fiscale ordinario, l'acquisto di un terreno agricolo prevede un'imposta di registro proporzionale del 15% sul prezzo, con un minimo di 1.000 euro, oltre alle imposte ipotecarie e catastali che ammontano complessivamente a 100 euro. Di conseguenza, il vantaggio fiscale per chi rientra nei requisiti è evidente.

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Chi può usufruire dell'agevolazione fiscale PPC

Non tutti possono accedere alle agevolazioni PPC. La normativa stabilisce che i beneficiari devono rientrare in una delle seguenti categorie:

• Coltivatori diretti;
• Imprenditori agricoli professionali (IAP);
• Società agricole, a condizione che siano iscritte nella gestione previdenziale e assistenziale.

Un aspetto fondamentale è che l'acquirente deve dichiarare il possesso dei requisiti direttamente nell'atto di compravendita. Inoltre, l'agevolazione è applicabile solo agli acquisti a titolo oneroso di terreni classificati come agricoli secondo gli strumenti urbanistici in vigore. Non è invece possibile richiederla per:

• Terreni edificabili o non agricoli;
• Donazioni o successioni ereditarie;
• Acquisti effettuati senza atto di compravendita.

Fabbricati rurali, pertinenze e PPC

Un elemento interessante riguarda i fabbricati rurali. L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che l'agevolazione PPC si applica anche a questi immobili, a patto che siano pertinenziali ai terreni agricoli acquistati e situati sullo stesso terreno. In altre parole, devono avere una funzione strumentale rispetto alla coltivazione del fondo.

Decadenza dell'agevolazione: quando si perde il beneficio PPC?

L'agevolazione non è concessa a tempo indeterminato. Infatti, esistono alcune condizioni che, se non rispettate, comportano la decadenza del beneficio e il recupero delle imposte non versate, con l'aggiunta di sanzioni. Questo accade se l'acquirente cede il terreno volontariamente prima di cinque anni dall'acquisto ed anche se l'acquirente cessa di coltivare direttamente il terreno prima dello stesso termine.

Ci sono, tuttavia, delle eccezioni: in particolare la successione ereditaria, l'espropriazione per pubblica utilità non comportano decadenza dai benefici. Inoltre, il terreno può essere trasferito o affittato a coniuge, parenti entro il terzo grado o affini entro il secondo grado, a patto che continuino a svolgere attività agricola.

Un aspetto molto importante riguarda le società agricole: se un coltivatore diretto conferisce il proprio terreno in una società agricola (ad esempio una società in accomandita semplice con soci il coniuge e il figlio), l'agevolazione non decade, purché l'operazione sia finalizzata al miglioramento e alla modernizzazione dell'attività agricola.

Novità 2023: incentivi per i giovani agricoltori

Dal 1° gennaio 2023, il governo ha introdotto un'importante novità: ora possono accedere alle agevolazioni anche le persone under 40 che dichiarino di voler ottenere l'iscrizione alla gestione previdenziale e assistenziale entro 24 mesi dall'acquisto. Questa modifica mira a incentivare il ricambio generazionale e a facilitare l'ingresso dei giovani nel settore agricolo.

Acquisto terreno già affittato

Un aspetto spesso delicato riguarda l'acquisto di un fondo agricolo già condotto in affitto da terzi. In questi casi, entra in gioco la cosiddetta prelazione agraria, un diritto riconosciuto dalla legge al conduttore del terreno, che gli permette di acquistarlo prima di altri acquirenti, a parità di condizioni. Questo meccanismo può creare delle difficoltà nella compravendita e deve essere valutato con attenzione, possibilmente con il supporto di un notaio.

Preventivo notarile acquisto terreno

Le agevolazioni per la piccola proprietà contadina rappresentano un'opportunità preziosa per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali in quanto offrono diversi vantaggi tra cui quello di risparmiare sulle imposte, incentivando la continuità delle aziende agricole familiari e favorendo anche il ricambio generazionale nel settore.

Tuttavia, è essenziale conoscere e rispettare le condizioni previste dalla normativa per evitare spiacevoli sorprese. Per questo motivo, prima di procedere con un acquisto, è sempre consigliabile consultare un notaio esperto in materia affinchè possa garantire una corretta applicazione della legge e tutelare gli interessi degli acquirenti. Grazie alla piattaforma di NotaioFacile entrare in contatto diretto con un notaio, evitando intermediari di altri professionisti, è semplice e veloce: inviando una richiesta, senza l’assunzione di alcun impegno, sarà possibile richiedere un preventivo notarile, fornendo le informazioni necessarie, in via del tutto gratuita.

Comprendere sin dall’inizio se sia possibile beneficiare delle agevolazioni fiscali in tema di piccola proprietà contadina può essere particolarmente utile al fine di programmare l’investimento immobiliare in assoluta serenità.