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Procura e atto del Notaio![]() L’ordinamento civile italiano definisce la procura come un atto giuridico rivolto a terzi in cui il soggetto rappresentato conferisce al soggetto rappresentante il potere di compiere atti giuridici in suo nome e nel suo interesse. Gli effetti degli atti giuridici portati a termine dal rappresentante ricadranno direttamente sul rappresentato, esattamente come se li avesse portati a termine lui stesso. I modi in cui può essere conferita procura a un’altra persona sono diversi: può anche essere infatti un semplice atto orale o essere confermata da quelli che vengono definiti comportamenti concludenti. Questi sono una forma di manifestazione tacita della volontà della persona stessa, che con i suoi stessi atti dimostra di “approvare” e accettare quanto viene fatto. Esistono due tipi di procura e sono la procura speciale, in cui il rappresentante riceve dal rappresentato la procura per l’esecuzione di uno o più affari specifici, e la procura generale, in cui invece il rappresentante riceve dal rappresentato la procura per svolgere tutti i suoi affari. In ogni caso, possono essere previsti dei limiti ai poteri del rappresentante, vincolandoli sono a un determinato tipo di decisioni da prendere. È questo un punto molto importante e da tenere in considerazione, così da mantenere comunque un certo controllo sugli atti che ci riguardano, almeno per quanto riguarda le operazioni più importanti. ![]() A patto di essere ben strutturato e delimitato, quello della procura è non solo uno strumento utile e spesso indispensabile (ad esempio quando una persona non può essere fisicamente presente alla sottoscrizione dell’atto: pensiamo ad esempio a un italiano che abiti all’estero in un Paese lontano e che non possa presenziare, ma anche al caso degli atti di una società), ma anche sicuro. Questo perché vi sono comunque diversi strumenti a disposizione del rappresentato per rimediare all’eventuale esercizio illecito dei poteri affidati al rappresentante, così come al mancato esercizio degli stessi. Se la procura generale è molto vasta e conferisce poteri illimitati al rappresentante, quella speciale lascia al rappresentato un maggior controllo ed è dunque di norma preferibile, anche se naturalmente l’opportunità di ricorrere all’una rispetto all’altra è da valutarsi caso per caso. La procura può essere affidata a qualsiasi persona che abbia capacità giuridica di agire, indipendentemente dal rapporto esistente con questa persona. Procura a vendere o acquistare immobili dal NotaioSappiamo che la compravendita di immobili richiede uno specifico atto notarile che deve essere sottoscritto dalle parti interessate. Un caso di procura particolare è dunque proprio quello che riguarda la procura speciale a vendere/acquistare. Abbiamo visto che la procura speciale si ha quando si delega una persona a compiere uno specifico atto a nostro nome: in questo caso il rappresentante dovrà dunque prestare consenso a nome del rappresentato alla vendita o all’acquisto dell’immobile oggetto dell’atto.
L'elenco dei documenti riportato è generico. Sarà cura del Notaio richiedere la tipologia di documentzione necessaria e specifica a seconda delle casistiche. |
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