Notaio Bellaria Igea Marina (RN): consulenze e preventivi senza impegno

Bellaria-Igea Marina, comune italiano della provincia di Rimini, è situato nell'estremità meridionale della Pianura Padana e risente, seppur marginalmente, del suo clima: affacciandosi sull'alto Adriatico la località è tra il clima mediterraneo e il continentale temperato. Bellaria-Igea Marina, dal giorno della sua trasformazione in nuovo comune della provincia di Rimini, ha accresciuto notevolmente la popolazione, arrivando a sfiorare quasi i 20000 abitanti. In passato la popolazione era costituita esclusivamente da famiglie occupate nelle attività legate alla marineria e al turismo, mentre negli ultimi anni è stata incrementata da abitanti provenienti da altre regioni italiane e da nuclei familiari non italiani che hanno trovato lavoro nell'edilizia. La maggior parte delle attività commerciali sono collocate nella parte nord del comune, oltre il fiume Uso, mentre la parte sud, presenta i quartieri del Belverde e Bordonchio composti da nuovi complessi residenziali. Se si decidesse di acquistare un immobile, sia esso abitazione principale o seconda casa per le vacanze, scegliere il notaio a cui richiedere la consulenza richiederà cura ed attenzione.

Limiti del passaparola per la scelta del notaio

Nei piccoli comuni, soprattutto nel caso di una regione ospitale come l’Emilia – Romagna, basta chiedere informazioni a vicini e conoscenti per essere indirizzati verso lo studio notarile nella zona, nel caso in cui se ne avesse bisogno. Qualora vi rivolgeste agli abitanti di Bellaria – Igea Marina sapranno sconsigliarvi i professionisti della zona per qualsiasi esigenza, anche se ciò non toglie il fatto che non sempre il passaparola sia la soluzione più indicata. Generalmente se si è alla ricerca di un notaio è per atti che non sono abituali della vita di tutti i giorni e sicuramente ciò richiede una consulenza accurata. Così come la professione notarile richiede particolari scrupoli, anche la scelta dello studio notarile dovrebbe essere oculata. Proprio per questo Notaio Facile è la giusta soluzione per chi è alla ricerca di affidabilità e competenza, ma anche velocità nel servizio. Grazie al portale l’utente ha la possibilità di richiedere anche il preventivo economico, che però non dovrebbe mai essere fuorviante ai danni della qualità del servizio. Un altro elemento da non sottovalutare, che fa del sito una garanzia, è la velocità con cui si entra in contatto con il notaio, infatti in media si ottiene risposta entro le prime 48 ore dall’invio della richiesta di contatto. Nel caso in cui l’utente avesse necessità di agire in tempi particolarmente brevi, è prevista la possibilità di inserire una nota con cui informare il notaio, oppure è possibile indicare la data orientativa prevista per la firma dell’atto.

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Detrazioni acquisto casa e detrazione onorario notaio

Grazie al portale Notaio Facile, quindi, in modo del tutto gratuito l’utente può comparare i diversi preventivi economici e adottare la soluzione ritenuta migliore in base alle proprie esigenze. Non sempre però la ricerca del risparmio a tutti i costi porta alla conclusione migliore, infatti, valutazioni economiche non dovrebbero mai avere la precedenza rispetto alla qualità del servizio richiesto. Questo discorso acquisisce un valore maggiore se si pensa al fatto che l’utente ha anche la possibilità di sottoporre a detrazione fiscale le spese notarili riportate nella dichiarazione dei redditi. Per quanto riguarda l’acquisto di una casa, cioè nel caso di compravendita immobiliare, dal 730 precompilato è possibile detrarre le spese notarili per la stipulazione del contratto di mutuo per l’acquisto dell’immobile. Quando si stipula un contratto di mutuo per l’abitazione principale è possibile calcolare la detrazione al 19% delle spese assolutamente necessarie per il contratto. Ad essere detraibili al 19% sono l’onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo, ad esclusione, però, delle spese per il contratto di compravendita, e le spese sostenute dal notaio per conto del cliente, come ad esempio l’iscrizione e la cancellazione dell’ipoteca. La detrazione è possibile su un importo massimo di 4000 euro, in cui sono compresi interessi, oneri accessori e quote di rivalutazione sostenute. A non rientrare, invece, nella detrazione sono eventuali spese di assicurazione dell’immobile, le spese sostenute per l’eventuale agenzia immobiliare, le imposte di registro, l’IVA, le imposte ipotecarie e catastali. Non può essere, inoltre, sottoposto a detrazione l’onorario del notaio e cioè le sue spettanze per il contratto di compravendita. Da questa analisi appare evidente che risparmiare è possibile, senza scendere a compromessi a livello di qualità del servizio.