Preventivo del Notaio per l’acquisto della casa: cosa possiamo aspettarci
- Non sappiamo cosa aspettarci dal preventivo del notaio per l’acquisto della casa? la prima cosa da chiarire dunque è cosa troveremo al suo interno, per poter capire le cifre in gioco
- Preventivo del notaio per l’acquisto della casa: i costi fissi, tasse e imposte
- Preventivo del notaio per l’acquisto della casa: l’onorario del professionista e le altre spese
- Preventivo del notaio per l’acquisto della casa: ma alla fine chi paga il conto?
Non sappiamo cosa aspettarci dal preventivo del Notaio per l’acquisto della casa? La prima cosa da chiarire dunque è cosa troveremo al suo interno, per poter capire le cifre in gioco
Il preventivo del Notaio per l’acquisto della casa è per molti un punto di domanda: non sappiamo infatti bene cosa aspettarci e come leggerlo, innanzitutto perché non abbiamo in realtà le idee precise su cosa conterrà, quali saranno le voci salienti e dunque come interpretarlo. La cosa migliore, naturalmente, è una volta ricevuto il preventivo dal Notaio chiedere delucidazioni direttamente a lui per chiarirci le idee nel caso non dovessimo comprendere qualcosa.
Nel frattempo, per iniziare a orientarci, vediamo da quali sono le voci principali che compongono il preventivo del Notaio per l’acquisto della casa.
Preventivo del Notaio per l’acquisto della casa: i costi fissi, tasse e imposte
Innanzitutto è bene dire che all’interno del preventivo del Notaio per l’acquisto della casa non troveremo solo voci che riguardano l’operato del Notaio stesso, ma anche una serie di cifre che il professionista è tenuto a riscuotere e quindi a liquidare a nostro nome all’Agenzia delle Entrate. Si tratta di tasse e imposte di vario tipo che – essendo appunto stabilite per legge – non rientrano nel campo di discrezionalità del Notaio e saranno dunque fisse indipendentemente dal professionista cui chiederemo di confezionare il preventivo.
Partiamo proprio da qui: quando si tratta dell’acquisto di un’abitazione le cifre relative a tasse e imposte cambiano a seconda che si tratti di prima casa (abitazione principale) o seconda casa.
L’acquisto della prima casa gode infatti di agevolazioni fiscali: le cifre principali che ci troveremmo a pagare sono l’IVA o, alternativamente, l’Imposta di registro. L’IVA è dovuta se compriamo da impresa entro cinque anni dalla costruzione o ristrutturazione ed è il 4% del valore pagato per l’abitazione. L’Imposta di registro invece è dovuta in caso compriamo da privato o da impresa dopo i cinque anni e rappresenta il 2% del valore catastale rivalutato del 5% (per calcolare il valore catastale è necessario avere le schede catastali dell’immobile).
In caso di seconda casa l’IVA passa al 10% (22% in caso di abitazioni di lusso), l’Imposta di registro al 9%. Attenzione però: in caso di pagamento dell’IVA questa andrà versata all’impresa e non al Notaio, che invece provvederà a riscuotere l’Imposta di registro e altre tasse di minor importo.
Preventivo del Notaio per l’acquisto della casa: l’onorario del professionista e le altre spese
Abbiamo dunque visto la parte relativa a tasse e imposte dovute per legge, ma naturalmente il preventivo del Notaio per l’acquisto della casa non sarà composto solo di queste voci: dobbiamo calcolare al suo interno il valore della consulenza, la stesura dell’atto, il ruolo di garanzia svolto dal Notaio, i controlli che deve eseguire per poter rogitare, la conservazione dell’atto stesso e così via. Una serie di voci che naturalmente entrano a far parte del suo preventivo e che dobbiamo tenere in considerazione: per quanto riguarda il loro importo, essendo state abolite ormai da diverso tempo le tariffe notarili, questo varia da studio a studio ed è dunque necessario chiedere una quotazione precisa al professionista per sapere quanto richiede per i diversi atti e le differenti incombenze che comportano.
Preventivo del Notaio per l’acquisto della casa: ma alla fine chi paga il conto?
Un’altra domanda abbastanza frequente quando ci accingiamo a sottoscrivere un rogito notarile e chiediamo un preventivo al Notaio per l’acquisto della casa è alla fine chi pagherà il conto. Il venditore? L’acquirente? Metà per uno? La convenzione vuole che sia l’acquirente a sostenere il costo del Notaio: non si tratta però di un obbligo di legge, ma di un’usanza, quindi volendo le parti si possono accordare anche diversamente.
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