Notaio San Giuseppe Vesuviano (NA): consulenze e preventivi senza impegno

• Acquisto prima casa con mutuo: consulenza del notaio per rogito e patto marciano
• Surroga mutuo: serve il notaio?

Stai cercando il Notaio per l’Acquisto Prima Casa a San Giuseppe Vesuviano? Il mercato immobiliare a Napoli non si concentra solo nel capoluogo. Anzi, quella partenopea è una delle province italiane che conta i Comuni con la più alta densità abitativa. A cercare casa fuori Napoli possono essere pendolari o anche turisti interessati alla seconda casa di proprietà. In entrambi i casi il rogito andrà redatto dal notaio e firmato in sua presenza. L’intervento del Notaio nell’acquisto di prima o seconda casa serve a garantire le parti coinvolte nella compravendita circa la regolarità dell’oggetto dell’atto. Proprio alcuni Comuni della provincia di Napoli hanno problemi radicati di abusivismo edilizio. L’alta densità abitativa ha anche degli effetti positivi: le amministrazioni locali sono impegnate costantemente a migliorare i servizi e la sicurezza dei Comuni dell’hinterland napoletano, riqualificando alcune aree con una storia difficile alle spalle. Proprio San Giuseppe Vesuviano si è visto riconoscere per il 2019 un 75 mila euro per l’aggiornamento, l’applicazione e la diffusione del piano di Protezione Civile.

Acquisto Prima Casa con Mutuo: consulenza del Notaio per Rogito e Patto Marciano

Chi compra casa accendendo un mutuo, avrà bisogno del notaio anche per questo contratto. In questa pagina puoi entrare in contatto diretto con lo studio notarile di San Giuseppe Vesuviano, senza intermediari e senza costi per il servizio. Compilando il modulo di contatto è anche possibile confermare la propria disponibilità per un appuntamento di persona presso lo studio del notaio online. Se stai comprando casa e hai paura di non riuscire a far fronte in modo regolare al pagamento delle rate del mutuo, una consulenza notarile sul mutuo casa potrebbe esserti di aiuto per valutare alcune clausole che prevedono la possibilità di sospensione della rata. Inoltre, dal 2016, è possibile apporre ai contratti di mutuo ipotecario i cd patti marciani, che danno la possibilità di vendere la casa alla banca in caso di insolvenza evitando il pignoramento dell’immobile.

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Surroga Mutuo: serve il Notaio?

Possono sembrare situazioni estreme e, in effetti, in alcuni casi basterebbe alleggerire la rata del mutuo. Si può optare per la ricontrattazione del mutuo presso la stessa banca oppure si potrebbe valutare di cambiare banca trasferendo il debito. Tramite la portabilità, ovvero la surroga del mutuo, è possibile trasferire da una banca all’altra il debito residuo rinegoziando le condizioni e gli interessi. La surroga permette di passare dal fisso al variabile o viceversa oppure di allungare la durata del mutuo alleggerendo la rata. Non è invece tendenzialmente possibile aggiungere liquidità.

 In caso di ricontrattazione la legge non prevede l’intervento del notaio perché si tratta di una procedura interna che coinvolge la banca con la quale è in essere il mutuo. Ciò non toglie che il titolare del finanziamento possa comunque decidere di avvalersi della consulenza notarile professionale. Nel caso di surroga invece il notaio deve intervenire obbligatoriamente per legge perché si tratta di un nuovo contratto di mutuo con la banca surrogante (quella che si accolla il debito). Chi sceglie il notaio per la surroga? Abbiamo visto che quando ci si rivolge ad una banca per chiedere un finanziamento, la scelta del notaio per l’apertura di un mutuo spetta al cliente e nessun nominativo eventualmente suggerito dalla banca potrà essere imposto. Nel caso di portabilità però c’è una differenza non trascurabile in merito alle spese notarili: tendenzialmente è la banca subentrante ad accollarsi le spese dell’atto notarile.

Per ottenere il preventivo del notaio per l’atto di mutuo, potrebbe essere utile specificare la motivazione per cui si intende accedere al credito, l’importo del finanziamento, la durata, il valore dell’ipoteca e il nome della banca. Potrebbe anche accadere che non tutti questi dati siano a disposizione al momento della richiesta di contatto. In tal caso si potrà comunque procedere con l’invio del modulo ed eventualmente integrare le informazioni mancanti in un secondo momento, direttamente con il notaio.