inizio commenti notaio facile

Cosa Pensa chi ha utilizzato NotaioFacile?

Davide M. Mi sono detto: voglio pagare poco il notaio, come faccio? Vado online! E grazie a questo sito sono riuscito a ...
Lorenzo C. Siamo 2 architetti e avevamo bisogno un notaio per rogito multiproprieta per dei nostri clienti che ci hanno c ...
Giulio V. Cerco un notaio per la donazione di un immobile a mia nipote che si sposa. Lei non lo sa e vorrei farle una so ...
Pier Luigi S. Ciao, vi scrivo per farvi i complimenti, ero alla disperata ricerca di un notaio per risolvere una difficile q ...
Laura B. Sono Laura B. e cercavo un notaio per cambio sede legale SNC in altro comune. Ho chiesto consulenza a NotaioFa ...
Felice T. Posso dire che grazie a voi ho risparmiato.. Ho scelto un vostro notaio ma per poco non cedevo ai pressanti co ...
Roberta S. Semplici passaggi per un servizio eccellente, da a noi privati la possibilità di risparmiare .complimenti. ...
Simone La. Dopo la morte di mio padre io e i miei fratelli ci siamo trovati in difficoltà a gestire tutte le pratiche pe ...
Cecilia M. Consulenza Notarile in tempi rapidi, gratuita ed altamente professionale. Utile iniziativa, che permette la c ...
Mario L. Utile e veloce, ogni promessa è stata mantentuta e addirittura superata, il Notaio mi ha risposto 4 ore dopo ...
Leggi tutti i commenti...
fine commenti notaio facile

Donazione indiretta e tassazione: cosa c'è da sapere

Donazione indiretta e tassazione cosa c e da sapere

Donazione indiretta: cosa si intende

Quando si parla di donazioni indirette si parla di atti che raggiungono lo stesso risultato delle donazioni dirette, ossia l’impoverimento da parte del donante (colui che dona) e l’arricchimento da parte del donatario (colui che riceve la donazione).

Possono essere considerate delle donazioni vere e proprie per l’aspetto sostanziale, ossia per le norme che è possibile applicare. Infatti anche la donazione indiretta viene considerata come un anticipo della successione e deve essere imputata al momento della divisione ereditaria. Ma si pagano le imposte sulle donazioni indirette? Si applica lo stesso regime fiscale delle donazioni e le medesime esenzioni e percentuali? Vediamo cosa c’è da sapere.

Come si fa una donazione indiretta

Mentre per la donazione diretta esistono delle norme molto specifiche e severe, come l’atto pubblico e la presenza di due testimoni aventi i requisiti di legge, che in caso di disapplicazione vi sarebbe la nullità dell’atto, per la donazione indiretta non si applicano le norme classiche per la donazione, quindi sebbene tra gli studiosi del diritto vi sia sempre stato un accesso dibattito, per la donazione indiretta non esistono delle norme che impongano una specifica forma di atto.

Tipi di donazione indiretta dal notaio

Come già accennato, le donazioni indirette producono dal punto di vista economico gli stessi effetti di una donazione diretta, pur non essendo considerate uguali dal punto di vista giuridico, soprattutto formale.

Non esiste un unico modo per poter realizzare in favore di una persona fisica o giuridica un effetto del genere, ma nei limiti di legge è possibile effettuare numerosi esempi: il contratto a favore del terzo, l’accollo del mutuo, l’intestazione del debito altrui, l’adempimento del terzo, sono tutte fattispecie riconducibili alle donazioni indirette. Vediamo quali sono le principali dal notaio.

Contratto a favore del terzo dal notaio

Il contratto a favore del terzo può realizzare una donazione indiretta in quanto i genitori possono decidere di pagare il prezzo della casa al venditore, deviando gli effetti del contratto in favore del figlio.

Che cosa determina questo contratto? I genitori, quindi pur pagando il prezzo, non diventano mai proprietari del bene e lo donano indirettamente al figlio; quindi mediante un unico atto si realizzano due fattispecie: la vendita del bene immobile, ossia il passaggio di proprietà, e la donazione indiretta da parte dei genitori in favore del figlio. Il figlio non parteciperà al contratto a favore del terzo in qualità di beneficiario o meglio non sussiste la sua obbligatoria presenza, ma acquisirà automaticamente la casa per effetto della stipulazione dal notaio.

Adempimento del terzo dal notaio

Nel caso di adempimento del terzo, invece, dinanzi al notaio si presenterà proprio il figlio che sarà colui che acquisterà e accetterà la vendita della casa. In questo caso il prezzo sarà pagato dai genitori, anche loro presenti al rogito notarile: quindi, anche in questo caso si realizzerà un’altra fattispecie di donazione indiretta in quanto i genitori pagheranno il venditore senza ricevere nulla in cambio.

Accollo del mutuo dal notaio

Anche l’accollo può rappresentare una donazione indiretta; l’accollo infatti è un contratto che viene stipulato tra un terzo e il debitore di un credito: il terzo, ossia la persona estranea al rapporto giuridico, può decidere di accollarsi un debito di un’altra persona gratuitamente o anche per motivi sottostanti di credito.

Nel caso in cui avvenga senza alcun corrispettivo e quindi una parte decida di pagare il debito di un’altra senza ricevere nulla in cambio, si realizza una donazione indiretta.

Imposta sulla donazione indiretta: si paga?

Naturalmente una volta compreso che è possibile donare indirettamente l’immobile al proprio figlio, fornendo il denaro necessario per l’acquisto in diversi modi previsti dal legislatore, ci si chiede quale sia il costo dell’atto.

In particolare la domanda è se viene considerata una donazione a tutti gli effetti, ossia una donazione diretta e se quindi si debba pagare l’imposta sulla donazione, realizzandosi dal punto di vista economico il medesimo risultato della donazione “classica” e diretta. La risposta è negativa, in quanto la legge ha prescritto l’esclusione dell’applicazione della norma e non l’esenzione.

Come evitare di pagare tasse nella donazione indiretta

Secondo la Cassazione quando si parla di donazione indirette all’interno di altri contratti, come può essere la compravendita, l’esclusione dal pagamento dell’imposta di donazione non implica alcun dovere da parte del venditore o compratore. L’esclusione opera automaticamente e quindi non deve essere né dichiarato, né specificato nulla da parte di coloro che intendono beneficiarne, non rappresentando una richiesta. Il contribuente, quindi, non sarebbe tenuto a dichiarare esplicitamente in atto la volontà di avvalersi dell’esclusione prevista dalla norma.

Cosa prevede la legge per donazioni indirette

L’art. 1, comma 4-bis, del Dlgs 346/1990 esonera dalla tassazione le donazioni indirette che siano collegate ad atti soggetti a imposta di registro o IVA che hanno come oggetto dei beni immobili o anche l’azienda.

Si pensi alla fattispecie classica, citata anche in precedenza, in cui i genitori pagano un appartamento destinato al figlio: in questo caso bisogna considerarsi una vera e propria esclusione dall’applicazione dell’imposta di donazione e non di un’esenzione.

Preventivo gratis per donazione indiretta

Per comprendere quando si realizza una donazione indiretta e quando è possibile prevedere la normativa fiscale sopra esposta, è possibile tramite questa piattaforma richiedere gratuitamente un preventivo notarile entrando in contatto diretto con un notaio.

Non si avrà a che fare con collaboratori del notaio, dottori di studio o altri professionisti per la formazione del preventivo, ma sarà direttamente il notaio a curarne la definizione.

Sebbene si realizzi una donazione indiretta, questa è sempre collegata ad un altro atto “principale” che implica trasferimenti di diritti e pertanto imposte e tasse da pagare. Scegliendo il notaio della città che si desidera sarà possibile in poco tempo avere un quadro netto della situazione, senza perdere tempo e denaro.

Condividi questo articolo

Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
richiesta preventivo notaio online
Potrebbe interessarti:
richiesta al notaio