Notaio: costituire associazione temporanea imprese ATI

Associazione temporanea di imprese: cenni generali

costituire associazione temporanea imprese A.T.I. dal notaioPer associazione temporanea di imprese, o anche raggruppamento temporaneo, si intende quella forma di società in cui più imprese si uniscono per partecipare insieme alla realizzazione di un determinato progetto predefinito.

Molto spesso, si procede alla realizzazione di un raggruppamento temporaneo per poter ottenere i requisiti necessari a partecipare ad una gara di appalto, costituendo così un particolare strumento per realizzare un’opera o prestare un servizio. Il vincolo è di tipo occasionale, costituito appositamente per un’occasione determinata, pertanto non si dà vita ad una nuova società permanente.

Questo raggruppamento richiede necessariamente una forma pubblica per cui si ritiene necessario andare dal Notaio e stipulare l’atto o con atto pubblico o con scrittura privata autenticata appunto dal pubblico ufficiale. In questa scrittura si darà mandato ad un operatore designato, ovvero ad una impresa determinata, che parteciperà all’appalto per conto di tutti.

Perché costituire un A.T.I. (Associazione temporanea di imprese) dal Notaio

Le imprese possono svolgere diverse attività, che le possono rendere di minori o di maggiori dimensioni organizzative. La complessità di opere da realizzare può portare alcune imprese minori ad organizzarsi tra loro per poter partecipare alle gare per l’affidamento di opere pubbliche.

Tale aggregazione è, dunque, temporanea e nasce da una convenienza. In questo senso, è necessario dare a questa organizzazione che si forma un vincolo formale dinanzi al Notaio, dopo avere richiesto allo stesso una consulenza per individuare la forma migliore, se scrittura privata autenticata o atto pubblico. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche fondamentali dell’ATI.

Caratteristiche fondamentali dell’A.T.I.

Occorre prevedere nell’atto costitutivo dell’associazione temporanea di imprese, o raggruppamento, le seguenti previsioni. Le imprese raggruppate saranno responsabili solidalmente nei confronti dell’amministrazione; il mandato speciale con rappresentanza deve risultare appunto da atto pubblico o scrittura privata autenticata.

Ciò vuol dire che il principale motivo per il quale ci si reca dal Notaio è quello di individuare tra tutte le imprese che partecipano a questa joint venture, una che sia la capofila, ovvero che assuma la responsabilità di gestire tutto il gruppo. A questa impresa tutte le altre danno mandato.

Cosa vuol dire dare mandato?

Il mandato è un contratto con il quale un soggetto, persona fisica o giuridica ( imprese come nel nostro caso) conferisce a un’altra il potere di rappresentarlo nei confronti dei terzi soggetti e di agire in suo nome e conto. Pertanto l’impresa mandataria potrà compiere atti di ordinaria e straordinaria amministrazione e concludere contratti anche singolarmente, che avranno ripercussioni su tutte le altre imprese partecipanti.

Il mandato deve essere oneroso?

No, il mandato è gratuito, per cui l’impresa capofila non viene pagata dalle altre per questo ruolo. Dall’Associazione temporanea di imprese tutte traggono gli stessi vantaggi e risultati.

Quali altre caratteristiche ha il mandato?

Questo mandato è irrevocabile e la revoca non potrà avere comunque effetto nei confronti dell’amministrazione. Questa rappresentanza, infatti, sarà valida per tutta la durata del rapporto.

Elementi essenziali del mandato

Per costituire un raggruppamento temporaneo gli operatori economici devono conferire, come sopra detto, con un unico atto, un mandato collettivo speciale a quella impresa che rappresenterà tutte le altre. Il Notaio andrà a inserire nell’atto una vera e propria procura direttamente al legale rappresentante dell'impresa designata. All’impresa mandataria spetta altresì la rappresentanza processuale, pertanto se dovessero sorgere delle controversie, sarà la stessa a rappresentarle processualmente.

Tipologie di raggruppamento

Abbiamo tre tipologie differenti di raggruppamento. Il raggruppamento orizzontale in cui le imprese sono in possesso tutte dello stesso livello di specializzazione per quanto riguarda la categoria oggetto dell’appalto. Il principale aspetto è la suddivisione tra le imprese dell’opera per quote, ovvero ogni impresa si assume la responsabilità di realizzare una parte dell’opera.

Ad esempio, l’appalto riguarda la costruzione di una palazzina, ogni impresa si impegna a costruire con le modalità previste dal progetto un piano. Inoltre, sono tutte responsabili ugualmente e solidalmente nei confronti dei fornitori, per cui non agiscono ognuna singolarmente ma come se fossero una sola impresa nei confronti dei terzi. E’ questo, infatti, il vero senso della joint venture realizzata con l’associazione temporanea di imprese.

In cosa consiste, invece, il raggruppamento verticale?

Nel raggruppamento verticale viene conferito un mandato collettivo irrevocabile all’impresa partecipante che svolge l’attività principale oggetto della gara. L’impresa capogruppo svolge un’attività e poi le altre vengono separate, di modo che ogni impresa sia qualificata per categoria e svolga un’attività ben definita e diversa dalle altri.

In cosa consiste, invece, il raggruppamento “misto”?

In questo caso, si avranno due imprese capogruppo: una del raggruppamento principale e una del raggruppamento secondario.

Quali sono i documenti necessari per costituire una Ati?

Per costituire un’associazione temporanea di imprese occorre dotarsi dell’atto costitutivo di ognuna delle imprese partecipanti, nonché, soprattutto se si tratti di società di capitali, portare al Notaio l’ultimo bilancio dell’impresa.

Il Notaio, inoltre, provvederà ad effettuare le visure camerali, per individuare tutte le cariche relative ad amministratori e legali rappresentanti. In relazione a ciò verranno definiti anche i ruoli all’interno dell’associazione temporanea di imprese, che nominerà una impresa capogruppo, della quale deve in particolare essere individuato il rappresentante legale. Di questi occorre portare al Notaio i documenti che attestino la sua carica sociale.

Quanto costa costituire un’associazione temporanea di imprese?

Per costituire un’associazione temporanea di imprese o raggruppamento occorre recarsi dal Notaio, pertanto il suo onorario varierà a seconda della circostanza che venga scelta la forma della scrittura privata autenticata o dell’atto pubblico.

Il costo varia di molto a seconda della complessità dell’operazione: tutto varia anche a seconda del numero delle imprese coinvolte, che possono essere tre come possono essere trecento. Ciò sicuramente può comportare anche una variazione dell’onorario del Notaio. Inoltre questo atto va iscritto al registro delle Imprese in modo che questa associazione risulti pubblica, pertanto occorre pagare la spesa di registro, divisa tra tutti i partecipanti al raggruppamento.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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