Come ho acquistato la mia casa a rate
- Perché ho deciso di acquistare a rate dal notaio
- Acquistare casa senza mutuo
- La trattativa con il venditore
- La soluzione alternativa al mutuo: l’acquisto della casa a rate
Perché ho deciso di acquistare a rate dal Notaio
Quando nella mia vita pensavo ad un acquisto a rate, immaginavo sempre l’acquisto congiunto ad un mutuo, che potesse quindi consentirmi di avere subito una liquidità per acquistare la casa, per poi restituire la somma alla Banca poco per volta. La mia decisione di acquistare la casa da donna single si è subito scontrata con il problema del mutuo. Sono un’artigiana e mi occupo di produzione di borse in pelle e ho una piccola azienda in cui gestisco questa mia passione.
Non sono, quindi, né una dipendente né una libera professionista con un alto fatturato, sebbene cerchi comunque di portare avanti con un certo risultato la mia attività. Portando tutta la documentazione in Banca per richiedere un mutuo, non ho avuto il risultato sperato. Purtroppo il mio fatturato e la mia professione piuttosto aleatoria non riesce a garantire la Banca, la quale non mi ha concesso il mutuo o, per meglio dire, non me lo ha concesso per la somma necessaria ad acquistare la casa che avevo trovato. Ma appunto per questo andiamo con ordine.
Acquistare casa senza mutuo
La ricerca della mia casa non è stata semplice. Avendo il laboratorio artigianale in centro, avrei preferito trovare un piccolo appartamento non molto lontano da quel luogo. Spesso infatti mi fermo a lavorare fino a tarda sera e l’ideale per me è sempre stato un appartamento nelle vicinanze del laboratorio in cui lavoro. Fino a quando ho potuto risolvere tutto con l’affitto mi sono trovata molto bene, ma dopo tanti anni ho avvertito l’esigenza di avere una casa tutta mia. Trovo, quindi, l’appartamento che fa al caso mio: si tratta di un appartamento in condominio di 60 mq, sufficiente per una persona, un bilocale davvero molto carino, con un angolo dove potere anche lavorare. Si trova a 600 metri dal mio laboratorio, pertanto davvero perfetto. Mi metto, dunque, in contatto con l’agenzia e con il venditore. Decido subito di manifestare il problema relativo al mutuo, consapevole che questo mi avrebbe portato non pochi problemi.
La trattativa con il venditore
Ho contattato subito l’agenzia immobiliare che gestiva la vendita, venendo quindi a conoscenza del prezzo previsto pari a 200.000 euro. Si trattava del prezzo che avrei voluto spendere per quel piccolo appartamento, per cui iniziai seriamente ad informarmi. L’agenzia mi fece visitare la casa e subito mi piacque molto. Ho deciso di incontrare direttamente anche il venditore il quale, pur avendo fatto riferimento all’agenzia, voleva conoscere subito i potenziali acquirenti.
Decido di organizzare un incontro direttamente con lui, per trattare la vendita e decidere il da farsi. Lo informo immediatamente della risposta negativa relativa al mutuo, per cui la situazione non era facilmente sbloccabile, se non con un intervento esterno. Decidiamo entrambi di recarci dal Notaio, al quale esponiamo tutti e due la volontà di procedere ad una conclusione della trattativa di compravendita, pur non avendo io ottenuto la concessione del mutuo. La soluzione è proprio un acquisto senza mutuo e le soluzioni erano varie, pur essendoci orientati su una.
La soluzione alternativa al mutuo: l’acquisto della casa a rate
Il Notaio mi manifesta una possibilità alternativa al mutuo e l’idea che il venditore fosse d’accordo mi rallegrò molto. Per il venditore, infatti, era davvero importante vendere quell’appartamento a una persona di fiducia perché per lui aveva anche un significato affettivo. Pertanto, la circostanza che io nelle vicinanze avessi anche il mio laboratorio lo rincuorò molto. Ma veniamo alla soluzione prospettataci dal Notaio. Egli ci parlò della possibilità di realizzare una vendita a rate direttamente con il venditore, senza bisogno di prendere a mutuo una somma di denaro. Il venditore, quindi, non avrebbe ricevuto tutto il prezzo al momento del rogito, ma appunto mensilmente quando avrebbe ricevuto le rate prestabilite. Il venditore si dimostrò favorevole, dopo che il Notaio ci spiegò nel dettaglio tutta l’operazione, definita vendita con riserva della proprietà. La proprietà, infatti, viene al rogito riservata al venditore, che cede solo una sorta di godimento (insomma come se prendessi in affitto la casa).
La differenza tra acquisto a rate e mutuo
Qualora fossi riuscita a ottenere un mutuo, avrei potuto stipulare l’atto di compravendita dal Notaio, nel quale prevedere l’acquisto immediato della proprietà, con relativo pagamento integrale del prezzo al venditore, attraverso la somma messa a disposizione dalla Banca in virtù del contratto di mutuo. In quel caso, avrei acquistato immediatamente la proprietà della casa e il rapporto con il venditore sarebbe cessato in quel momento. Alla Banca avrei quindi pagato le rate mentre la stessa mi avrebbe concesso una somma di denaro da pagare interamente al venditore.
Cosa comporta l’acquisto a rate per me e per il venditore?
L’acquisto a rate, realizzato con il rogito di vendita con riserva della proprietà consigliatomi dal Notaio, comporta per me l’acquisizione di un diritto di godimento della casa. L’appartamento sarebbe divenuto di mia proprietà effettiva solo al momento del pagamento dell’ultima rata di prezzo. In questo modo io avrei avuto la possibilità di acquistare pian piano la casa a rate, senza dovere quindi rinunciare per via della mancata concessione del mutuo. Il venditore, a sua volta, non ricevendo subito tutto il prezzo, sarebbe stato garantito dalla proprietà ancora nelle sue mani.
L’acconto in sede di rogito
Al momento del rogito sono state definite tutte le clausole relative al pagamento, in modo da essere tranquilli entrambi della situazione. Decidi di pagare comunque un acconto pari a 30.000 euro, ovvero parte della mia disponibilità di liquidità. In questo modo, residuava da pagare la somma residua di 170.000 euro, che avremmo suddiviso in rate da 1000 euro al mese. Sicuramente era una somma maggiore di quella che avrei pagato con il mutuo, però almeno senza interessi e avrei potuto pagare in vari anni.
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