Come ho comprato casa e cantina con agevolazioni fiscali
- Ho deciso di comprare casa dal notaio
- Quanto mi costa comprare casa e cantina
- Perché ho potuto usufruire delle agevolazioni fiscali
- Ho risparmiato comprando la cantina vicino alla casa
Ho deciso di comprare casa dal notaio
Qualche anno fa dopo aver firmato un contratto a tempo indeterminato cominciavo a riflettere sulla possibilità di comprare una casa tutta mia. Mi sarebbe piaciuto avere a disposizione anche una cantina, non troppo ampia, per poter sfruttare durante i mesi primaverili per coltivare la mia passione per la pittura.
Inizialmente paventai l'ipotesi di fittarmi una piccola casa, ma poi con il passare del tempo, grazie anche a delle promozioni ottenute sul lavoro, capii che la mia posizione lavorativa ormai era abbastanza affermata: non si trattava più di un lavoro momentaneo e provvisorio post laurea. Per tali ragioni abbandonai la mia idea iniziale di prendere in fitto una casa e cominciai a cercare una casa da acquistare.
Acquistare una casa richiede delle spese importanti e prima di compiere questo passo volevo accertarmi di poter sostenere determinati costi. In fondo era il mio primo reale investimento nella vita, un po' di timore lo avevo.
Comprare casa e trovare un notaio
Così cominciai a riflettere sulla necessità concreta di ricercare un notaio. Fino a quel momento non mi era mai capitato di avere a che fare con questo tipo di professionista, non avevo mai comprato casa, nè costituito una società. Così decisi di affidarmi, in un pomeriggio di primavera, ad una semplice ricerca sul web.
Da tale ricerca evinsi che avrei potuto anche richiedere gratuitamente un preventivo per la casa e il giardino da acquistare, grazie ad un sito web chiamato Notaiofacile. Mi sembrava un'opportunità importante per un’inesperta come me.
Quanto mi costa comprare casa e cantina
Ero molto spaventata dalle spese da sostenere in quanto comprare una casa e una cantina significava acquistare due immobili. Conoscevo vagamente la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali quando si compra una prima casa, ma ovviamente non sapevo di poter usufruire anche delle agevolazioni per la cantina. La consulenza notarile è stata fondamentale per me in quanto mi ha consentito di aver un quadro completo, sia dei costi, che di quello che c’era da sapere.
Perché ho potuto usufruire delle agevolazioni fiscali
Ho potuto usufruire delle agevolazioni fiscali perché avevo tutti i requisiti necessari. Innanzitutto non ero proprietaria di altri immobili all’interno dello stesso Comune, adibiti ad abitazione, né ero titolare di altri beni solo per una quota. Non avevo poi neanche diritti di usufrutto, uso o abitazione su altre case ma forse qualche problema poteva sorgere con la mia residenza.
Residenza e agevolazioni fiscali
Fortunatamente non avevo alcun problema per il cambio di residenza. Sebbene abbia vissuto per diversi anni in un’altra città, avevo conservato la mia residenza nella mia città di origine dove avevo intenzione di comprare casa. Grazie sempre al notaio e alle sue indicazioni, non avrei dovuto cambiare residenza.
Ho risparmiato comprando la cantina vicino alla casa
La cantina aveva una categoria catastale tale da potermi consentire di avere le agevolazioni fiscali prima casa. Il notaio al momento del rogito notarile verificò e confermò che la categoria catastale della cantina era idonea per poter usufruire delle agevolazioni e risparmiare quindi su tutto l’atto.
Le agevolazioni prima casa mi sono state concesse anche per l’acquisto della cantina, in quanto pertinenziale all'abitazione principale, ossia alla casa acquistata.
La cantina infatti è un locale accessorio alla casa ed essendo quindi pertinenziale si applica lo stesso trattamento fiscale per la prima casa. Da quel che capii anche se avessi deciso di comprare una cantina in un momento successivo, avrei potuto beneficiare delle agevolazioni prima casa.
Quanto ho risparmiato con le agevolazioni fiscali
Grazie alle agevolazioni fiscali ho potuto risparmiare. Acquistando da un privato e non da un’impresa con vendita soggetta ad IVA, ho pagato un’imposta di registro nella misura del 2% e non del 9%, oltre all’imposta ipotecaria e catastale, ciascuna pari a 50 euro.
Questo mi ha consentito di poter affrontare queste spese, oltre naturalmente a quelle del rogito notarile e dell’onorario, in modo più sereno. Avrei potuto realizzare il mio sogno di avere una casa ma anche una cantina dove coltivare la mia passione.
Ho comprato casa senza mutuo
Per comprare la casa non ho richiesto un mutuo in quanto avevo dei risparmi da parte e il venditore mi ha dato la possibilità di pagare a rate. Il prezzo stabilito non era altissimo in quanto la casa era molto piccola, non situata la centro della città e sicuramente non era proprio in un perfetto stato.
In ogni caso per me è stata la soluzione migliore, in quanto non avevo alcuna intenzione di indebitarmi per tanti anni con la banca con un mutuo e dover sostenere delle spese importanti mensilmente. Il venditore nel mio caso è stato molto comprensivo e collaborativo e non capita tutti i giorni di trovare delle persone così disponibili.
Due cantine: agevolazioni fiscali per entrambi?
Siccome avevo avuto la possibilità di risparmiare con l’acquisto della cantina, cominciai a pensare di comprare anche un’altra cantina per depositare altri oggetti ingombranti dal notaio. Tuttavia grazie alla consulenza notarile capii che non sarebbe stato possibile usufruire delle agevolazioni fiscali per più di una pertinenza. Non avrei potuto risparmiare con le agevolazioni prima casa sia sull’acquisto della prima che della seconda cantina, ma solo su uno di esse. La legge consente di usufruire delle agevolazioni per l'acquisto di una sola pertinenza appartenenti alla stessa categoria catastale.
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