Tariffe notarili: come definire onorari, indennità, diritti e compensi spettanti ai notai

Definire la tariffa degli onorari, delle indennità, dei diritti e dei compensi spettanti ai notai

Il cliente ha il diritto di conoscere il dettaglio analitico delle spese che il Notaio deve sostenere nel suo interesse anche se nella fattura sono espresse sinteticamente. Video

Richiedere il preventivo al Notaio Online al fine di comprendere le tariffe notarili aggiornate, dei diritti, delle indennità e dei compensi spettanti ai Notai è sicuramente il modo più immediato per comprendere le differenti voci di spesa che compongono il Preventivo Notarile.

Quanto corrisposto al Notaio include sia l'emolumento della sua prestazione professionale, sia il rimborso delle imposte, tasse, diritti, e altre spese che la lavorazione della pratica comporta.

Le anticipazioni notarili possono essere, in particolar modo per le operazioni immobiliari, di importo elevato e il notaio, quando l'atto è stato stipulato, è obbligato a pagarle in proprio. Per questa ragione il notaio può rifiutare la propria prestazione se non gli vengono messe a disposizione le somme necessarie.

Per soddisfare con la massima precisione la richiesta di preventivi notarili il notaio necessita di entrare in possesso tutti gli elementi e tutta la documentazione necessaria per valutare la pratica.

Va ricordato che, come per ogni altra prestazione professionale, la valutazione del costo non è il miglior criterio per orientare la scelta. Per ottenere tariffe notarili, dei diritti, delle indennità e dei compensi spettanti è sicuramente necessario inviare una richiesta completa, fornire al Notaio tutte le informazioni necessarie e allegare tutta la documentazione inerente alla tipologia di pratica in questione, cosi facendo si potrà ottenere il Preventivo Notarile.

Cosa si intende per tariffario e tariffe notarili?

Le tariffe notarili si intenderebbero le tariffe fisse oi prezzi standard che un notaio potrebbe addebitare per valutare i servizi notarili, comprensivi del pagamento di tasse e imposte. Queste tariffe del notaio oggigiorno non sono più stabili per legge proprio perché come vedremo dipendono da diversi fattori. Oltre alle percentuali e alle aliquote previste dalla legge, non ci si può rifare a un listino prezzo, perché ciascun atto non potrà mai essere uguale a un altro.

Il costo degli atti: Le tariffe notarili per le compravendite immobiliari

tariffazione notaio

Per un certo periodo chi stava per comprare casa poteva basarsi su un documento che stabiliva le tariffe notarili fisse in relazione al costo dell’abitazione: in questo modo, conosciuto il valore dell’abitazione che volevamo rogitare, avevamo anche un tetto minimo e un tetto massimo di spese notarili sulle quali basarci.

In realtà però questa disposizione di legge violava quello che è il regime di libera concorrenza in cui il Notaio – che è sì un pubblico ufficiale, ma opera come libero professionista – si trova ad operare. Stabilire per legge le tariffe notarili significava dunque mettere un limite al diritto del Notaio di porsi sul mercato valutando autonomamente il valore della sua prestazione e dunque il prezzo che desiderava esporre al pubblico: questo naturalmente valeva sia per coloro che desideravano applicare prezzi più alti sia per chi avrebbe applicato tariffe anche più basse di quelle previste. In ogni caso, il principio fondamentale era quello di garantire la libertà della scelta di porsi sul mercato senza costrizioni e listino prezzi del notaio a cui fare riferimento. Le tariffe notarili quindi sono state abolite e si è tornati così all’applicazione dei prezzi che ogni Notaio reputa più consono.

Come sapere tariffe notaio

Per conoscere le tariffe che il Notaio applicherà agli atti di compravendita immobiliare, in particolare la tariffa notarile aggiornata relativa al caso concreto, dovremo dunque semplicemente chiedere un preventivo, che ci verrà fornito comprensivo di tutte le voci e dettagliato. Certo, alcune spese possiamo già calcolarle da noi: si tratta ad esempio dell’Iva o dell’Imposta di registro che dovremo versare nel momento in cui rogitiamo e che possono essere agevolate nel caso di acquisto della prima casa. Così come le diverse imposte per la registrazione dell’atto e così via. Queste sono spese fisse che non dipendono dalla volontà del Notaio in quanto sono dovute per legge e, nel caso delle compravendite immobiliari, costituiscono senza dubbio la gran parte di quanto andremo a pagare.  

Tariffe notarili: qual è la prestazione del Notaio?

A parte le tariffe notarili che erano state stabilite per legge per l’acquisto delle abitazioni e poi abolite che abbiamo visto poco sopra, ogni Notaio naturalmente applicherà determinate tariffe alle sue prestazioni, specie se queste sono abbastanza standardizzate e quindi gli consentono di valutare con precisione il suo ruolo, il suo impegno e le spese che dovrà sostenere a priori. Ma cosa paghiamo in realtà quando ci rivolgiamo a un Notaio? Quali sono le voci che compongono il suo conto finale e perché la legge prevede questa figura?

Onorari notaio: da che dipendono?

Andiamo con ordine per cercare di fare un po’ di chiarezza in una questione che a qualcuno potrebbe sembrare complessa. Innanzitutto il Notaio, come abbiamo accennato poco sopra, è un pubblico ufficiale: quindi opera in nome e per conto dello Stato. Diventare Notaio richiede un lungo percorso di studi e il superamento di esami complessi e rigorosi: solo chi ha la motivazione e la preparazione per affrontare questo cammino fino in fondo e la capacità di superare le prove brillantemente può accedere alla professione.

Un metodo che, come è evidente, mira a selezionare solo le persone migliori come studi e capacità e più motivate, visto anche il compito di grande responsabilità che le aspetta nel corso della loro carriera lavorativa. Il resto lo fanno l’esperienza e il lavoro quotidiano confrontandosi con una miriade di casi diversi: a questo punto, potremmo con tutta probabilità dire che il Notaio è il massimo esperto nei settori di sua competenza, quindi una figura autorevole cui rivolgersi anche per avere consulenza e per trovare soluzioni valide che da una parte ci garantiscano il risultato che volevamo ottenere (o, se non fosse possibile, quello che più vi si avvicina) e dall’altra il pieno e assoluto rispetto di tutte le normative vigenti.

Cosa comprendono i preventivi oltre gli onorari notarili?

Quando noi paghiamo un Notaio, oltre alle imposte e alle tasse che verserà allo Stato per la conclusione dell’atto paghiamo in parte anche questo lunghissimo lavoro e questa competenza che ci viene messa a disposizione, oltre che la responsabilità che il Notaio si assume.

Gli atti stipulati da questo professionista hanno infatti un impatto importante nella vita dei cittadini e un errore potrebbe come è facile immaginare avere conseguenze anche gravi, con forti ripercussioni. Per questo il Notaio è obbligato ad avere un’assicurazione professionale che copra queste eventualità: una garanzia per il Notaio stesso, ma anche e soprattutto una garanzia per il cliente, che può essere dunque sicuro che in caso di errore vi sarà risarcimento adeguato.

Ridurre il lavoro attento e personalizzato a tariffe notarili standard, senza verificare non solo il lavoro del notaio, ma anche l’evoluzione della legge, non consente di avere una tariffa notarile aggiornata, ma solo una falsa rappresentazione dei costi da sostenere per il rogito.

Si tratta naturalmente di aspetti che confluiscono nella determinazione della tariffa che il Notaio chiederà al cliente, così come all’interno di questo prezzo troveranno posto le spese necessarie al buon funzionamento dello studio notarile e così via.

A determinare la tariffa notarile potremmo dire che saranno dunque tempo, competenze, responsabilità, esperienza, spese fisiche legate al funzionamento dello studio, spese assicurative e una serie di valutazioni che è giustamente in capo al Notaio fare.

Tariffe notarili e consulenza

tariffe notaio

Un caso un po’ a parte potrebbe essere quello della consulenza, anche se non legata a un atto specifico finale: se la maggior parte delle persone si rivolge al Notaio in vista della redazione di un atto, infatti, sia esso una compravendita immobiliare, l’apertura di una società, un mutuo, un testamento, un cambio di regime patrimoniale della famiglia e così via, in realtà il Notaio può fornire consulenze specializzate anche senza che si arrivi alla determinazione di un atto finale.

Una volta assodato che non esiste un tariffario del notaio e non è possibile attingere a un listino prezzi che il notaio predispone, occorre richiedere un preventivo notarile ad hoc fornendo delle specifiche informazioni relative al proprio atto.

Possiamo ad esempio voler approfondire le conseguenze di una determinata situazione che si è venuta a creare o scandagliare le possibilità a nostra disposizione nei più disparati campi, ascoltare un parere autorevole che ci possa chiarire le idee in diversi frangenti, naturalmente nei settori di competenza notarile. Se naturalmente rivolgersi al Notaio costituisce inizialmente una spesa (dovremo pagare la tariffa notarile per la consulenza), gli effetti di questa consulenza potrebbero portarci in realtà a risparmiare denaro o a trovare soluzioni cui probabilmente non saremmo arrivati senza questo supporto o ancora a risolvere dei dubbi anche di rilievo.

Perché non esistono le tariffe notarili uguali

Le tariffe notarili non esistono più non solo perché vi è stata l’abolizione della legge, ma anche perché il campo è talmente vasto che gli esempi potrebbero essere migliaia, ma ogni caso è a sé e le situazioni che ci pone davanti la vita talmente diverse e spesso complesse che sarebbe superfluo esemplificarle: nelle pagine di questo sito abbiamo provato a dare indicazioni di massima per quanto riguarda i casi più frequenti, ma si tratta naturalmente di situazioni teoriche, non calate all’interno della realtà specifica di ciascuno.

Quando si va ad esaminare il caso specifico, anche quello che potrebbe sembrare il più semplice, c’è quasi sempre qualche elemento che si discosta dal modello teorico e che dunque richiede una valutazione specialistica. A volte, le situazioni diventano talmente aggrovigliate e complesse che solo il ricorso all’esperienza e alla competenza del Notaio può aiutarci a trovare il bandolo della matassa e dunque a ridare ordine e forma alle condizioni che si sono venute a creare.

Da cosa dipendono le tariffe del notaio

Alla luce di queste informazioni anche le tariffe notarili – che a qualcuno potrebbero sembrare alte rispetto alla percezione del lavoro svolto – assumono tutt’altro significato: quando ci rivolgiamo al Notaio non stiamo richiedendo solo la stesura di un mero atto formale più o meno standardizzato, ma una soluzione su misura che richiede competenza, esperienza, assunzione di responsabilità e una serie di adempimenti fiscali e burocratici di rilievo.

È proprio per questo che parlare di tariffario notarile è leggermente inesatto in quanto lascia presumere un costo fisso per determinate questioni giuridiche.

Sebbene vi siano delle tasse e imposte ben precise da pagare al notaio per ciascun atto che si stipula, gli onorari notarili insieme alle tariffe notarili non possono rappresentare gli unici punti riferimento per poter scegliere il notaio per la stipula.

Ciascuno studio ha servizi notarili che offrono al cliente la possibilità di procedere in maniera differente a seconda delle singole esigenze e per questo le tariffe di un notaio possono variare.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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