Come ottenere il passaggio di un terreno intercluso

Comprare un terreno dal notaio

Comprare un terreno intercluso dal notaioL’acquisto di un terreno dal notaio è un tipo di investimento immobiliare che può derivare da diverse ragioni, di carattere lavorativo o personale: si pensi al caso in cui si abbia un’attività agricola e si voglia incrementare la produzione oppure alla semplice circostanza di voler avere uno spazio proprio all’aperto da poter gestire in base alle proprie esigenze, nel rispetto della destinazione d’uso del terreno.

Può accadere che però il terreno non abbia un preciso accesso e che quindi sorga il problema su come raggiungerlo. Il termine tecnico utilizzato è quello di fondo “intercluso”, ma che cosa significa? Come è possibile risolvere questo problema? Analizziamo insieme tale problematica e quali sono le soluzioni offerte dalla legge per poter accedere al terreno comprato dal notaio.

Che vuol dire terreno intercluso

Quando si parla di terreno, spesso gli annunci immobiliari utilizzano anche sinonimi e termini equivalenti come fondo o area. Tuttavia il termine “intercluso”, non sempre è di facile comprensione per coloro che non sono esperti nel settore immobiliare.

Per fondo intercluso si intende un terreno in cui non è previsto un accesso a una strada pubblica. Il problema che si pone è quindi: come si raggiunge il terreno non avendo un accesso pubblico? La legge mi tutela? In che modo posso imporre ai miei vicini di casa di lasciarmi passare?

Fondo intercluso: come risolvere il problema

In realtà non c’è da preoccuparsi qualora il fondo sia intercluso proprio perché è la legge stessa, in particolare il codice civile, che offre una precisa risposta.

Il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui e che non ha uscita sulla via pubblica, né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha diritto di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo.

Il passaggio si deve stabilire in quella parte per cui l’accesso alla via pubblica è più breve e riesce di minore danno al fondo sul quale è consentito. Esso può essere stabilito anche mediante sottopassaggio, qualora ciò sia preferibile, avuto riguardo al vantaggio del fondo dominante e al pregiudizio del fondo servente.

Fondo intercluso: come transitano i veicoli

Può accadere che il terreno sia stato comprato dal notaio proprio per un’attività di tipo agricolo e commerciale che necessiti di un passaggio più ampio, anche per i veicoli a trazione meccanica e che il riconoscimento del semplice passaggio non sia sufficiente.

Fortunatamente anche in questo caso la legge corre ai ripari e offre la soluzione per evitare che sorgano delle controversie tra proprietari di fondi confinanti.

Le stesse disposizioni sopra previste, infatti, si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica. Sono esenti da questa servitù le case, i cortili, i giardini e le aie ad esse attinenti.

Fondo intercluso: servitù coattiva

Quando si parla di servitù si fa riferimento al diritto di passaggio. Come previsto dal codice civile le servitù possono essere volontarie o coattive. In questo secondo caso rientra la servitù del fondo intercluso: il termine “coattivo” sta a significare che la nascita della servitù è obbligatoria e pertanto i proprietari dei fondi confinanti non possono rifiutarsi di concederla.

Come si costituisce una servitù coattiva

La risposta alla domanda su come si costituisce una servitù coattiva è offerta dalla legge, in particolare dall’art. 1032 c.c., il quale recita che quando, in forza di legge, il proprietario di un fondo ha diritto di ottenere da parte del proprietario di un altro fondo la costituzione di una servitù, questa, in mancanza di contratto, è costituita con sentenza. Può anche essere costituita con atto dell’autorità amministrativa nei casi specialmente determinati dalla legge. La sentenza stabilisce le modalità della servitù e determina l’indennità dovuta. Prima del pagamento dell’indennità il proprietario del fondo servente può opporsi all’esercizio della servitù.

Come ottenere una servitù per terreno intercluso

Come sopra citato, è proprio la legge che riconosce il diritto di passaggio e per tali ragioni non c’è da preoccuparsi qualora tale diritto sia negato, in quanto verrà riconosciuto agendo in giudizio.

Tuttavia per evitare di arrivare in giudizio, è possibile incaricare un tecnico abilitato al fine di poter individuare un tracciato sulla strada percorribile in modo da incontrare anche il consenso del proprietario del fondo vicino. La servitù coattiva verrà precisata anche nell’atto pubblico notarile di acquisto del terreno in modo tale da evitare che sorgano litigi futuri.

Preventivo notarile acquisto terreno intercluso dal notaio

Nel caso in cui si abbia bisogno di un preventivo notarile per l’acquisto di un terreno, è possibile richiederlo tramite la piattaforma di NotaioFacile, in modo assolutamente gratuito, senza dover assumere alcun tipo di impegno, in totale autonomia.

Tale servizio non prevede costi di registrazione o di iscrizione alla piattaforma, ma offre un ulteriore vantaggio, ossia quello di mettersi in contatto diretto con un notaio, senza intermediazioni di alcun tipo, nella zona più vicina: uno dei campi da compilare, infatti, attiene alla scelta della città in cui si intenderebbe stipulare.

Conoscere sin dall’inizio quali sono i costi da dovere fronteggiare per il rogito notarile, relativamente alle tasse e imposte da dover versare allo Stato, può essere particolarmente utile per avere un’idea del sacrificio economico da affrontare, in virtù del fatto che per i terreni potrebbero anche esservi delle agevolazioni al ricorrere di specifici presupposti.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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