Intestare casa ad un’altra persona
- Comprare casa intestandola ad un altro
- Compravendita e intestazione in favore di un altro
- Contratto per sé o per persona da nominare
- Contratto a favore del terzo
- Intestazione della casa di proprietà ad un'altra persona
- Acquistare la casa pagando con denaro altrui
- Consulenza del notaio per intestazione casa ad altri
Comprare casa intestandola ad un altro
Quante volte accade che si voglia comprare casa non intestandosela ma decidendo che a divenirne proprietario sia un altro? Uno dei casi più comuni è quello del padre o della madre, o perché no, di entrambi, che decidono di comprare casa per i propri figli, intestandogli l’immobile, utilizzando gli strumenti giuridici che consentono di intestare il bene ad un’altra persona.
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Compravendita e intestazione in favore di un altro
Può accadere che un soggetto A si rechi dal notaio per sottoscrivere un contratto di compravendita al fine di acquistare una casa, presentandosi presso lo studio notarile insieme al venditore per la stipula e per sottoscrive il rogito, dopo che il professionista ne ha dato lettura.
Tuttavia, all’interno dell’atto, invece, di far risultare che il venditore trasferisce la proprietà al soggetto A, potrà essere inserita una clausola che consente al soggetto A di far produrre gli effetti del contratto in favore del soggetto B, ad esempio, deviando gli effetti dell’atto in favore di quest’ultimo sottoscrivendo un contratto a favore del terzo, oppure nominando nello stesso atto il soggetto B come destinatario degli effetti dell’acquisto, mediante un contratto per persona da nominare.
Contratto per sé o per persona da nominare
Quando una persona stipula un atto di acquisto di una casa, ma vuole che quest’ultima sia intestata ad un altro può ricorrere allo strumento del contratto per persona da nominare, che più precisamente consiste in una clausola che il notaio inserisce nella vendita su richiesta dell’acquirente, che acquista per sé o per persona da nominare.
Tendenzialmente, quando si stipula un atto di compravendita per persona da nominare, chi sottoscrive il contratto si obbliga ad individuare un terzo quale beneficiario dell’atto, e lo fa rendendo una dichiarazione di nomina entro un termine prestabilito già al momento dell’acquisto, e tale nomina dovrà essere accettata dal terzo per fare in modo che dal momento in cui interverrà tale accettazione gli effetti del contratto si produrranno in favore del soggetto beneficiario, che risulterà l’intestatario della casa.
Soggetti presenti davanti al notaio per l’acquisto con clausola per persona da nominare
Quando si stipula un atto di compravendita che contiene tale clausola che consente la nomina di un altro soggetto come beneficiario dell’acquisto, si presentano il venditore e l’acquirente della casa e quest’ultimo dovrà comunicare la nomina del terzo all’altra parte del contratto entro un dato termine, altrimenti, se non dovesse intervenire tale nomina e la conseguente accettazione, il contratto produrrà effetti nei confronti delle parti originarie. È fondamentale che sia la dichiarazione di nomina che l’accettazione della stessa abbiano la stessa forma dell’atto di acquisto, quindi la forma di atto pubblico da riceversi dinanzi al professionista, non essendo valide in caso contrario.
Contratto a favore del terzo
Una persona può anche decidere di attribuire la proprietà ad altri comprando casa facendo in modo che gli effetti dello stesso si producano a favore di un terzo, richiedendo al professionista di inserire nell’atto di compravendita una clausola che consenta al terzo di acquistare tutti i diritti derivanti dall’atto stipulato tra acquirente e venditore, ponendo in essere quello che più precisamente viene definito un contratto a favore del terzo.
Soggetti presenti davanti al notaio per acquisto della casa a favore del terzo
Quando ci si avvale del contratto di compravendita a favore del terzo è sufficiente che siano presenti per comprare la casa il venditore e l’acquirente, mentre non è necessario che intervenga anche il terzo, beneficiario del contratto a suo favore.
I benefici di tale tipologia di contratto possono essere soggetti a modifica o revoca, ma in mancanza di una revoca della clausola a favore del terzo da parte dell’acquirente o del rifiuto da parte del terzo stesso, sarà quest’ultimo ad acquistare tutti i diritti e gli obblighi derivanti dalla vendita, però, per far sì che l’acquirente non si rimangi la parola data, il terzo dovrà rendere la dichiarazione di volerne profittare, blindando l’intestazione in suo favore.
Intestazione della casa di proprietà ad un'altra persona
Vi sono casi in cui il soggetto sia già proprietario della casa e voglia intestarla ad un altro avvalendosi di vari strumenti che la legge gli mette a disposizione, come la stipula di un atto di donazione, oppure decidendo di vendere la sua casa ad un altro soggetto, e se non vuole cambiare l’intestazione finché è in vita, può prevedere nel proprio testamento di attribuire la casa ad altri.
Donazione della casa
Quando la scelta di un soggetto ricade sulla volontà di regalare la casa ad un altro, affinché questa venga intestata a suo nome, occorre stipulare un atto di donazione recandosi dal notaio che, alla presenza di due testimoni, raccoglierà l’intenzione di un soggetto di attribuire l’immobile all’altro per spirito di liberalità e quindi senza che quest’ultimo paghi alcunché. In tal caso il soggetto che dona il bene e che viene definito donante si libera della proprietà dell’immobile in favore di colui che riceve la donazione, che assume la qualifica di donatario e che all’esito dell’atto risulterà l’intestatario della casa donata.
Vendita la casa
Per intestare la casa ad un’altra persona, senza essere mossi da nessuno spirito altruista, ma con l’intenzione di trarne un guadagno, è possibile stipulare un atto di vendita della propria casa, procurando al notaio tutta la documentazione necessaria per il passaggio di proprietà dell’immobile come, ad esempio, l’atto con cui lo ha acquistato, l’attestato di prestazione energetica, i permessi edilizi, la piantina della casa e ogni altro documento che sarà utile al professionista per gestire la pratica e curare gli adempimenti finalizzati all’intestazione della casa all’acquirente.
Intestare la casa ad altri per testamento
Il proprietario della casa può anche decidere di trasferire la proprietà dopo la sua morte, e rimanere intestatario dell’immobile per tutta la durata della sua vita, nominando il nuovo intestatario dell’abitazione erede della sua successione o attribuendogli un legato avente ad oggetto l’immobile nel proprio testamento, così facendo, dopo aver accettato l’eredità o il legato ed aver fatto la dichiarazione di successione, l’erede o legatario diventerà a tutti gli effetti intestatario della casa.
Acquistare la casa pagando con denaro altrui
Può, altresì, accadere che a stipulare l’atto ed acquistare la casa sia personalmente l’intestatario, che però paga con denaro non suo.
Di solito si ottiene tale risultato quando un soggetto dà i soldi ad un altro affinché quest’ultimo compri la casa, quindi, a stipulare l’atto di compravendita saranno direttamente il venditore e l’intestatario finale della casa e quest’ultimo per pagare il prezzo della vendita utilizzerà i soldi che gli sono stati dati da altri, ad esempio, attraverso una donazione di denaro. Esempio tipico riconducibile a tale tipologia di atto è quella del figlio che non ha tutti i soldi per poter comprare da solo casa e quindi chiede un aiuto economico al padre che gli regala i soldi e gli consente di effettuare l’acquisto.
Lo stesso obiettivo si raggiunge quando la somma che serve per pagare l’acquisto della casa non viene data prima della conclusione del contratto, ma, al momento della stipula, il soggetto che vuole che la casa sia intestata ad un altro, si accolla il prezzo della vendita in luogo dell’acquirente, prestando nello stesso atto il proprio consenso ad impegnarsi a pagare al venditore il prezzo pattuito per il trasferimento di proprietà.
Consulenza del notaio per intestazione casa ad altri
Alla luce di tutto quanto sin qui detto, è opportuno richiedere una consulenza al notaio per capire quale sia l’atto più pratico, nonché economico, da compiere per intestare la casa ad un altro, nonché per capire quale sia la documentazione necessaria per procedere con un atto piuttosto che con un altro.