Notaio per comprare un casale

Comprare un casale dal Notaio

Notaio per comprare un casaleIl casale è una tipologia di casa di campagna, solitamente costruita in pietra o mattoni e situata in una zona rurale, che generalmente è di grandi dimensioni e può avere una o più unità abitative, come ad esempio un'abitazione principale e una o più strutture dislocate che vengono definite dependance.

Tendenzialmente tale tipo di unità immobiliare si caratterizza per la presenza di un ampio terreno circostante, che può essere utilizzato tanto per attività agricole quanto come spazio verde adibito a giardino.

Acquistare un casale dal Notaio rientra nelle esigenze di chi vuole una residenza privata da adibire a propria abitazione principale o a casa vacanze, ma è bene precisare che aumentano sempre più le richieste di compravendita di casali per adibirli a strutture turistiche, come agriturismi o bed&breakfast, e quindi a strutture ricettive, al fine di ottenere un cospicuo guadagno mettendo il casale a reddito, rendendo così tale acquisto un ottimo investimento.

Quali sono le località migliori per comprare un casale dal Notaio?

Abitare in un casale è il sogno di molti, e tra le località migliori dove poter trovare tali tipi di abitazioni ed acquistarli non si possono non citare la Toscana e l’Umbria, che offrono la possibilità di trovare casali immersi in ettari di verde e dal paesaggio spettacolare, oltre ad uno stile di vita molto più tranquillo e lontano dal caos delle grandi città.

Un’altra località che consente di trovare casali unici nel loro genere perché immersi in vigneti e frutteti è il Chianti, non da ultimo bisogna citare il Salento, dove si possono trovare casali circondati dalle più varie coltivazioni e a due passi dal mare.

Il costo del Notaio per acquistare un casale

Il casale è un tipo di abitazione il cui valore può variare a seconda delle dimensioni e dell’ubicazione, tendenzialmente, se si tratta di un’abitazione ampia e dotata di pertinenziali spazi aperti il costo non sarà modesto, tuttavia ad incidere maggiormente sulle some da corrispondere al momento del rogito è la rendita catastale il cui valore può essere ricavato da una semplice visura catastale ed in base al quale verranno poi calcolate tasse ed imposte, oltre all’onorario del professionista.

Volendo affrontare ciò che spesso più spaventa un acquirente e cioè costo del Notaio, è bene precisare che per comprare un casale l’onorario varia da professionista a professionista, anche a seconda della complessità dell’atto da concludere, pertanto se si vuole avere un’idea di massima del costo che bisognerà affrontare, non esistendo un tariffario minimo, è opportuno richiedere un preventivo gratuito al Notaio.

Le tasse da pagare per comprare un casale

Quando si compra un casale dal Notaio è necessario corrispondere le imposte e le tasse dovute per l’acquisto le quali rappresentano la porzione più consistente delle somme da versare per la compravendita, se si esclude il prezzo il di vendita.

Tendenzialmente l’importo dell’acquisto del casale varia a seconda sia del venditore e cioè se si tratta di un privato o di un’impresa costruttrice, sia a che titolo avviene l’acquisto e cioè se si tratta di acquisto prima casa o di una seconda casa.

Di norma, quando si compra il casale da un soggetto privato si corrisponde un’imposta di registro pari al 2% del valore catastale del casale in caso di acquisto prima casa, potendosi avvalere delle agevolazioni fiscali, mentre se il casale viene acquistato come seconda casa l’imposta di registro da corrispondere è al 9%, e lo stesso vale quando si acquista da un’impresa costruttrice che abbia terminato i lavori di costruzione da più di cinque anni.

Quando, invece, il soggetto che vende il casale è un’impresa costruttrice che ha terminato i lavori di costruzione o di ristrutturazione da meno di cinque anni, l’acquirente deve corrispondere l’IVA in luogo dell’imposta di registro ed ammonta al 4% se si tratta di acquisto prima casa, al 10% se si compra una seconda casa e al 22% nel caso in cui il casale abbia le caratteristiche ed i requisiti di bene di lusso.

Comprare un casale come prima casa: quando si applicano le agevolazioni fiscali?

Se si sceglie di comprare un casale per adibirlo a propria abitazione principale e si hanno tutti i requisiti di legge, l’acquisto può essere molto vantaggioso e fungere da acquisto prima casa.

Tendenzialmente se non si è proprietari di altre abitazioni nello stesso Comune in cui si trova il casale, e non si è né proprietari, né usufruttuari, né titolari di altri diritti reali di altre abitazioni, su tutto il territorio nazionale, acquistato con benefici fiscali, è possibile comprare il casale dal Notaio con le agevolazioni fiscali.

Acquisto del casale dal Notaio come seconda casa

Spesso comprare un casale rappresenta l’esigenza non di chi vuole adibirlo a propria abitazione principale, bensì a casa vacanze per la propria famiglia, stipulando in tal caso un atto di compravendita di una seconda casa.

Tendenzialmente si tratta della scelta di chi vuole allontanarsi dai ritmi frenetici della città e trascorre i fine settimana o i periodi di vacanza godendosi il relax e il fascino di tali abitazioni immerse nel verde.

È bene precisare che di norma, quando si compra un casale come seconda casa, il costo che si dovrà affrontare è maggiore, proprio perché , in virtù di quanto detto prima, non potendo godere delle agevolazioni prima casa le imposte sono più elevate, per questo è bene ponderare bene le proprie scelte di investimento immobiliare e tenere in considerazione la possibilità di dover stipulare un contratto di mutuo qualora le proprie finanze non siano in grado di coprire l’intero importo da pagare.

Come guadagnare comprando un casale dal Notaio?

Ebbene sì, comprare un casale può essere una grande fonte di guadagno qualora si decida di acquistarla per adibirla a struttura ricettiva, accogliendo turisti ed in generale vacanzieri che vogliono godersi qualche giorno di relax.

In tal modo si può rendere tale tipo di immobile un importante investimento immobiliare, considerando di poter tratte profitto dai canoni di affitto nel caso in cui si decidesse di renderla una casa vacanze per terzi, ma anche dal guadagno che se ne può trarre adibendo il casale a bed&breakfast, offrendo ai soggiornanti un’esperienza unica che può determinare importanti introiti per il compratore.

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Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
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