Variazione rendita catastale: che succede quando si compra casa

• Comprare casa dal notaio: l’importanza della rendita castale
• Che cos’è la rendita catastale?
• Quando cambia la rendita catastale
• Variazione rendita catastale per cambio di destinazione d’uso
• Chi fa la variazione della rendita catastale
• Preventivo acquisto casa e rendita catastale

Comprare casa dal notaio: l’importanza della rendita castale

Quando si decide di comprare casa dal notaio può accadere che il venditore voglia apportare dei lavori di ristrutturazione prima di procedere al rogito notarile. Spesso questi lavori vengono effettuati per far sì che l’immobile da cedere, abbia un valore superiore e quindi si possa pretendere la corresponsione di un prezzo maggiore.

La variazione della rendita catastale può dipendere da questo tipo di modifiche, ma anche da altri fattori. Vediamo cosa è necessario sapere sulla variazione di rendita catastale e perché è fondamentale ai fini del rogito di acquisto della casa dal notaio.

Che cos’è la rendita catastale?

Quando si compra una casa dal notaio, un elemento di particolare importanza è la rendita catastale che costituisce uno degli elementi identificativi dell’immobile insieme agli altri dati catastali.

La rendita catastale è quell'importo espresso in euro, attribuito dal catasto a tutte le unità immobiliari, utilizzato per determinare la base imponibile per il calcolo dell'imposta di registro e delle altre imposte. La rendita catastale è possibile trovarla, anche indicata in breve come R.C., nel rogito di acquisto in possesso del proprietario o nella visura catastale, insieme a tutti i dati catastali (foglio, particella, subalterno etc.)

Come viene calcolata la rendita catastale

Il valore della rendita catastale viene attribuito a una casa a seguito di un calcolo: questo avviene in base a una serie di parametri, tra cui la posizione dell'immobile, la sua dimensione, la categoria catastale e le condizioni di manutenzione. La rendita catastale serve anche come base per il calcolo delle tasse immobiliari patrimoniali, come l'IMU (Imposta Municipale Unica) e incide inoltre anche sul canone di locazione nei contratti di affitto.

Quando cambia la rendita catastale

La rendita catastale cambia, ossia è oggetto di variazione, quando vengono effettuati dei cambiamenti o degli aggiornamenti dal punto di vista strutturale, tali da modificarne il valore e quindi la rendita catastale.

Ciò accade tutte le volte in cui vi siano dei lavori interni importanti con la realizzazione, ad esempio, di nuove stanze, l’apertura di finestre, la presenza di soppalchi o balconi non riportati in planimetria.

Variazione rendita catastale errata

La variazione della rendita catastale può essere necessaria anche a seguito di un’errata dichiarazione, a causa di dichiarazioni precedenti incomplete o anche imprecise.

In questo caso per poter procedere al rogito notarile in totale sicurezza, sarà necessaria la correzione e l’indicazione della giusta rendita catastale della casa al fine di consentire al notaio di poter effettuare il calcolo delle varie spese.

Variazione rendita catastale per cambio di destinazione d’uso

Può accadere che dal titolo di provenienza emerga una rendita catastale diversa da quella espressa nella visura catastale: ciò potrebbe accadere, ad esempio, quando il proprietario ha effettuato un cambio di destinazione d’uso, ossia quando è stata modificata la categoria catastale di appartenenza.

Si pensi al caso in cui un immobile ad uso commerciale, come un locale deposito, un negozio o altro venga trasformato dopo l’acquisto e prima della rivendita in una casa ad uso abitativo. In questo caso oltre a cambiare la categoria catastale, verrà modificata anche la rendita.

Quando non è necessaria la variazione della rendita catastale

In caso di lavori ristrutturazione meno impegnativi, che non comportano una variazione importante e un cambiamento tale, da determinare un innalzamento del valore della casa, non è necessario procedere alla modifica della rendita catastale.

In questi casi sarà possibile scoprirlo solo grazie alla consulenza di un tecnico del settore che preventivamente al rogito notarile, spiegherà quali sono stati i lavori effettuati e come poter procedere in sicurezza.

Chi fa la variazione della rendita catastale

Della variazione della rendita catastale si occupa un tecnico del settore specializzato, come un geometra, un architetto o un ingegnere: si tratta di una procedura che esula dal rogito notarile, ma che è di primaria importanza per lo stesso. Non è possibile stipulare un atto di compravendita, così come di donazione e in generale un atto che determini il trasferimento della proprietà, se le documentazioni non siano in regola.

In questo caso ai fini del calcolo delle tasse e delle imposte da pagare, occorre aspettare il termine dei lavori per comprendere come varia il valore, il volume, in che misura, in virtù della variazione della rendita catastale.

Variazione rendita catastale e nuova planimetria

Al momento del rogito notarile occorre che la casa risulti graficamente illustrata nella sua planimetria proprio nello stato di fatto e di diritto in cui si trova in quanto il venditore è tenuto a rendere tale dichiarazione dinanzi al notaio.

Per tali ragioni è necessario che la rappresentazione grafica della casa corrisponda alla realtà e quindi proprio allo stato in cui si trova il fabbricato: quindi se la casa ha tre stanze e al momento del rogito, a seguito dei lavori, ne presenti quattro occorrerà aggiornare la planimetria e verificare eventualmente in cosa sono consistiti gli eventuali lavori e se questi hanno modificato la rendita catastale.

Preventivo acquisto casa e rendita catastale

Una volta che è stata acquisita la rendita catastale, è possibile richiedere un preventivo notarile ed avere un’idea più chiara dei costi da dover affrontare in tema di imposte e tasse, al di là del prezzo da corrispondere al venditore.

Si tratta di un dato molto importante al fine di consentire un preventivo notarile più aderente possibile alla realtà. Grazie alla piattaforma di NotaioFacile è possibile richiederlo gratuitamente, senza dover sostenere costi di iscrizione e registrazione, entrando in contatto diretto con un notaio, avendo la possibilità anche di scegliere la città in cui si è intenzionati a stipulare.